Lo scorso 27 aprile il Comitato Economico e Sociale Europeo ha approvato (all’unanimità) il parere sulla Carta Europea sulla Disabilità (Disability Card). Il documento, proposto dal presidente del Forum Europeo sulla Disabilità, Yannis Vardakastanis, in qualità di relatore, esprime un forte appello per lo sviluppo dei diritti delle persone con disabilità legati alla libertà di movimento e di soggiorno. Ne dà notizia lo stesso EDF nell’accogliere con favore l’importante documento.
Lo scorso 27 aprile il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) ha approvato (all’unanimità) il parere sulla Carta Europea sulla Disabilità (Disability Card). Il documento (disponibile in lingua inglese a questo link), proposto dal presidente del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF), Yannis Vardakastanis, in qualità di relatore, esprime un forte appello per lo sviluppo dei diritti delle persone con disabilità legati alla libertà di movimento e di soggiorno, come espresso dalla Posizione dell’EDF sulla Disability Card, pubblicata nel 2022.
«Con l’approvazione del presente parere – si legge nel sito del Forum –, il CESE:
- ritiene che il mancato riconoscimento reciproco della disabilità tra gli Stati membri dell’Unione Europea, ostacolando la disponibilità di misure di sostegno per le persone con disabilità che si recano in un altro Stato membro, implichi una negazione della loro libertà di movimento;
- raccomanda che la Carta UE sulla disabilità sia attuata mediante un regolamento – uno strumento giuridico direttamente vincolante – e che le persone con disabilità e le loro organizzazioni rappresentative siano pienamente coinvolte in ogni fase che porta alla sua attuazione e monitoraggio,
- invita la Commissione a proporre una Carta Europea della Disabilità che includa, per le persone che viaggiano attraverso l’UE o si trasferiscono in altri paesi dell’UE, tutti i servizi, le misure di sostegno, i vantaggi e gli sconti già concessi ai cittadini e alle cittadine con disabilità».
«Accogliamo con favore il Parere del CESE – conclude l’EDF –, che conferma [tale] Istituzione come un partner forte nel trasformare in realtà la Carta Europea sulla Disabilità e nel promuovere i diritti delle persone con disabilità in tutta Europa». (S.L.)
Vedi anche:
EDF – European Disability Forum.
Stefano Borgato, Ora si può finalmente richiedere all’INPS la Disability Card, «Informare un’h», 23 febbraio 2022.
Ultimo aggiornamento il 8 Maggio 2023 da Simona