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Newsletter del centro Informare un’h, 15 giugno 2023

Treni, nuove regole anche per passeggeri e passeggere con disabilità
È appena entrato in vigore il Regolamento dell’Unione Europea che disciplina i diritti e gli obblighi dei passeggeri e delle passeggere nel trasporto ferroviario. Esso aggiorna la precedente normativa del 2007 e si applica ai viaggi su rotaia internazionali o nazionali in tutta l’Unione Europea. La nuova disciplina mira a garantire maggiore assistenza ai passeggeri e alle passeggere nei casi di interruzione del viaggio, prestando particolare attenzione alle persone con disabilità, e regolamentando in modo chiaro i diritti di chi viaggia in caso di soppressione o ritardo del servizio, compreso il loro diritto all’indennizzo. In questa nota focalizziamo l’attenzione su alcune disposizioni relative alle persone con disabilità.

Il Comitato delle Parti ed il contrasto alla violenza sulle donne con disabilità  
Il Comitato delle Parti è un organo politico che concorre al meccanismo di monitoraggio della Convenzione di Istanbul in tema di contrasto alla violenza di genere. Nei giorni scorsi questo organo ha prodotto un sintetico Rapporto rivolto all’Italia nel quale però, a parte un succinto invito ad adottare un approccio intersezionale, ha completamente ignorato le misure di contrasto alla violenza nei confronti delle donne con disabilità, e più in generale nei confronti delle donne esposte a discriminazione multipla. Ma di fatto, purtroppo, senza accorgimenti specifici, queste donne continueranno ad essere escluse dal sistema antiviolenza, ed è gravissimo che un organo di controllo non mostri di avere contezza della questione.

Le donne con disabilità nel Position Paper sull’eguaglianza di genere dell’ASviS
Lo scorso maggio è stato pubblicato “L’eguaglianza di genere: un obiettivo trasversale. Position Paper 2023”, un importante documento prodotto dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). Esso presta attenzione anche alle donne con disabilità in due delle macroaree prese in esame nell’opera, ovvero quella in tema di contrasto alla violenza di genere, e quella sulla salute sessuale e riproduttiva.

Su «Euronews» una serie di servizi sugli orrori della sterilizzazione forzata
Nel mese di giugno «Euronews», una testata di notizie internazionali, ha pubblicato una serie di servizi sugli orrori della sterilizzazione forzata ed altre forme di coercizione riproduttiva poste in essere ai danni di persone con disabilità nell’Unione Europea. Lo segnala il Forum Europeo sulla Disabilità, invitando ancora una volta tutti e tutte ad informarsi su questa gravissima forma di violazione dei diritti umani, ed a firmare la petizione che chiede la fine immediata di questa pratica inumana.

La cura sia inclusione, condivisione, conciliazione
«Come possiamo coniugare la specificità del rapporto curante/curato con il riconoscimento di diritti del multiforme mondo di chi si prende cura che siano basati su principi propri del diritto: trasparenza, equità, eguaglianza, esigibilità…?», si chiede Loredana Ligabue, esperta di welfare, in una riflessione lucida ed equilibrata sulla figura del caregiver. Scegliere una definizione di caregiver ampia (non circoscritta alla parentela e alla convivenza), sviluppare servizi territoriali di prossimità e di comunità, valutare i bisogni di chi si prende cura, e modulare il sostegno in relazione alla quantità e all’impatto dell’azione di cura, sono alcuni degli spunti offerti.

Linguaggi d’odio e narrazioni giornalistiche corrette
Giornalisti e giornaliste potranno partecipare anche in streaming al corso di formazione denominato “Linguaggi d’odio: strategie di contrasto attraverso narrazioni giornalistiche corrette”, organizzato per il 15 giugno a Roma dall’USIGRai (Unione Sindacato Giornalisti Rai), durante il quale vi sarà ampio spazio anche per i temi legati alla disabilità, grazie in particolare agli interventi di Silvia Cutrera, rappresentante della Federazione FISH, che tratterà il tema “Persone con disabilità e stereotipi” e anche di Lorenzo Roata, giornalista di Rai Sport, che si occuperà di sport paralimpico.

“RARE-D”, un convegno dedicato al ruolo del caregiver donna
Sono in larga maggioranza donne i caregiver familiari, la figura alla quale nei giorni scorsi è stato dedicato “RARE-D”, un convengo promosso da UNIAMO, la Federazione Italiana Malattie Rare, al quale anche l’Associazione AISLA ha dato il suo patrocinio. Ed è proprio quest’ultima a proporre una restituzione dell’evento, sottolineando la necessità di valorizzare, legittimare e tutelare adeguatamente questa figura.

Privacy e scuola: il nuovo vademecum del Garante e gli alunni con disabilità
Il trattamento dei dati personali nel servizio nazionale di istruzione e formazione, in conformità della normativa europea e italiana: se ne occupa il nuovo vademecum “La scuola a prova di privacy”, pubblicato dal Garante per la Tutela dei Dati Personali, che in molte parte riguarda anche gli alunni/alunne e gli studenti/studentesse con disabilità o DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), come ben si apprende in un ampio approfondimento ad esso dedicato, presente nel sito del Centro Studi Giuridici HandyLex, del quale suggeriamo senz’altro la consultazione.

“Una vera Amica”, così l’ANGSA di Bologna ricorda Flavia Franzoni Prodi
«È stata una vera Amica, sempre disponibile e cordiale nel rispondere alle richieste di ANGSA e attiva nel fare informazione e formazione sull’autismo nel suo ruolo di docente universitaria e di persona impegnata nel sociale», così l’ANGSA Emilia Romagna e quella bolognese ricordano la professoressa Flavia Franzoni Prodi. «La notizia della sua scomparsa ci ha profondamente addolorato e vogliamo far sentire alla famiglia la nostra commossa vicinanza», spiegano dall’Associazione.

“5 nanomoli. Il sogno olimpico di una donna trans” in anteprima al Biografilm Festiva
Il documentario racconta la vicenda di Valentina Petrillo, atleta paralimpica e prima donna trans a indossare la maglia azzurra. La regista Merenghetti: “È una storia che può incidere sulla società e sul mondo dello sport”.

Come accorciare le distanze tra disabilità e mondo del lavoro
L’iniziativa “Diversity Day”, la cui ultima edizione si è svolta a Milano, non è solo un “evento”, ma anche un’occasione concreta per accorciare le distanze tra disabilità e mondo del lavoro attraverso attività di orientamento, sensibilizzazione, formazione per le imprese e consulenza, in stretta collaborazione con le Istituzioni, le Associazioni, le Università e gli Istituti Scolastici. Si tratta di un qualificato momento di confronto riservato all’inclusione lavorativa in un Paese come il nostro, dove il tasso di occupazione delle persone con disabilità risulta tra i più bassi d’Europa.

«In mare siamo tutti uguali». In Toscana lezioni di vela e sup per persone con disabilità
Tornano in acqua per navigare oltre le barriere e i pregiudizi. Hanno disabilità fisiche o mentali. Sono adolescenti e adulti: per qualche settimana il mare sarà il loro habitat, la barca a vela, il surf e il sup le loro attività principale. «Il mare non ha barriere, io sono seduto come chiunque altro» racconta Nicola, che è in sedia a rotelle da 25 anni, a causa di un incidente. Era uno sportivo, ha continuato ad esserlo anche dopo, nonostante l’impossibilità di muovere le gambe, i due anni passati in ospedale, le 15 operazioni subite.

Sclerosi multipla: una “firma” nel sangue anni prima della comparsa dei sintomi
Alcune persone con sclerosi multipla presentano particolari autoanticorpi nel sangue diversi anni prima della diagnosi: un aiuto per cure precoci?

Dove i bambini con albinismo vengono indicati come “frutto di una maledizione”
Il 13 giugno si celebra la Giornata Internazionale dell’Albinismo, proclamata dall’ONU per sensibilizzare sui diritti delle persone albine in tutto il mondo e in particolare nell’Africa Subsahariana, dove questa condizione è prevalente. «Le persone con albinismo che vivono in queste aree sono spesso escluse e isolate dalle loro comunità, diventando invisibili e vivendo la loro disabilità come una colpa e uno stigma»: lo afferma Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, organizzazione promotrice, tra gli altri, di un progetto nel Paese africano dell’Uganda, rivolto anche a persone con albinismo.

G+D promuove un’esperienza di pagamento accessibile a tutti
Giesecke+Devrient (G+D), gruppo globale di tecnologie di sicurezza con sede a Monaco in Germania, si impegna a sostenere le banche nella creazione di un ecosistema dei pagamenti più accessibile e socialmente sostenibile. Con il rapido invecchiamento della popolazione mondiale – secondo le proiezioni delle Nazioni Unite, entro il 2050 1 persona su 6 in tutto il mondo avrà più di 65 anni – la crescente complessità e multifunzionalità dei pagamenti potrebbe impedire molti consumatori di beneficiare appieno delle innovazioni in materia, perciò è essenziale migliorare l’esperienza di pagamento per gli anziani e per le persone con disabilità.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 15 Giugno 2023 da Simona