Discontinuità didattica e carenza di docenti specializzati di oltre 50.000 mila unità, sono alcuni degli indicatori che mettono in luce la situazione di discriminazione oggettiva subita dagli alunni con disabilità. Una situazione che ha indotto la FIRST – Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità a chiedere che venga convocato con urgenza l’Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica.
La FIRST – Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità, alla luce di quanto sta accadendo in tutto il Paese con l’inizio del nuovo anno scolastico, ovvero della situazione deprecabile che pone gli alunni con disabilità in una situazione di discriminazione oggettiva negando loro i servizi essenziali per garantire il diritto allo studio ed alla istruzione, chiede con urgenza che venga convocato l’Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica.
La richiesta ha la forma di una lettera aperta indirizzata Marco Bussetti e a Salvatore Giuliano, rispettivamente Ministro Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca , ai quali sono sottoposti dei dati oggettivi «Come ogni anno i posti di sostegno sono soggetti alla discontinuità didattica, perché tra i 100.000 docenti titolari specializzati almeno in 15.000 si muovono da una regione all’altra con l’utilizzazione e l’assegnazione provvisoria, e su ulteriori 60.000 posti in deroga lavorano precari, di cui solo 7.000 abilitati all’insegnamento e con la specializzazione. Anche quest’anno non ci saranno i docenti di sostegno per tutti, si parla di una carenza di docenti specializzati di oltre 50.000 mila unità.»
Il comunicato integrale diramato dalla Federazione è consultabile a questo link.
Per informazioni e approfondimenti: firstfederazione65@gmail.com.
Fonte: FIRST – Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità
Ultimo aggiornamento: 10 ottobre 2018