Adeguamento dell’importo dei contributi per la Vita Indipendente alle necessità di assistenza personale della persona con disabilità e all’aumento, avvenuto in questi anni, del costo dell’assistenza personale; anticipo del contributo entro il giorno 25 del mese di riferimento; inclusione degli accantonamenti della tredicesima e del trattamento di fine rapporto nella rendicontazione: sono queste alcune delle richieste rivolte alla Regione Toscana dalle persone con disabilità del territorio che oggi, 19 marzo, torneranno ancora in piazza, a Firenze, davanti al palazzo della Presidenza della Regione.

Nella giornata di oggi, mercoledì 19 marzo 2025, alle ore 10.30, le persone con disabilità della Toscana saranno di nuovo in Piazza del Duomo a Firenze, davanti al palazzo della Presidenza della Regione, per protestare contro le difficoltà che stanno sperimentando nell’accedere ai contributi per i progetti di Vita Indipendente delle persone con grave disabilità (intesa come assistenza personale autogestita), la cui disciplina è stata recentemente modificata per consentire che il sevizio fosse cofinanziato attraverso le risorse del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+, se ne legga nei testi segnalati in calce). Il presidio di protesta è indetto dall’AVI Toscana (Associazione Vita Indipendente della Toscana), ma vi aderiscono diverse realtà associative del territorio.
A seguito della pubblicazione delle graduatorie del bando per la Vita Indipendente FSE+, che concretamente ha preso avvio il 1° marzo 2025, le persone con disabilità rilevano che, nonostante dal 2012 (anno in cui fu fissato il massimale del contributo Vita Indipendente rimasto in vigore fino a febbraio 2025) i costi dell’assistenza siano aumentati di oltre 20%, molte persone disabili non hanno avuto nessun aumento dell’importo del contributo, e ritengono che le reali necessità di assistenza personale delle persone non sono state adeguatamente considerate.
Esse denunciano che «il nuovo sistema di regole tratta le persone disabili come se ognuno di loro fosse un’azienda». Infatti, la circostanza che il contributo per la Vita Indipendente del bando FSE+ sia erogato “a rimborso”», comporta che le persone con disabilità siano obbligate ad anticipare di tasca propria la paga agli assistenti personali, e che il rimborso venga effettuato solo dopo aver inviato tutti i giustificativi delle spese sostenute. «Il senso comune e una giurisprudenza più che consolidata affermano che le persone disabili necessitano di maggiori tutele e sono da considerarsi “parte debole” della società», argomentano dalle Associazioni. Tali criticità erano già emerse nei mesi passati, in sede di confronto tra l’associazionismo e la Regione Toscana, ma non sono state risolte.
Dunque attraverso il presidio di protesta le persone con disabilità avanzano alla Regione Toscana le seguenti richieste:
1) Adeguamento dell’importo dei contributi per la Vita Indipendente alle necessità di assistenza personale della persona con disabilità e all’aumento, avvenuto in questi anni, del costo dell’assistenza personale.
2) Anticipo del contributo entro il giorno 25 del mese di riferimento.
3) Inclusione degli accantonamenti della tredicesima e del trattamento di fine rapporto (TFR) nella rendicontazione.
4) Conguaglio della rendicontazione a fine anno.
5) Rendicontazione mensile entro tempi lunghi. (S.L.)
Per maggiori informazioni: avitoscana@avitoscana.org
Vedi anche:
AVI Toscana – Associazione Vita Indipendente della Toscana.
Toscana, un’indagine per monitorare l’andamento della nuova disciplina dei progetti per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 11 febbraio 2025.
Toscana: la Regione integra le risorse per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 30 gennaio 2025.
Toscana, le persone con disabilità ancora in piazza per chiedere garanzie sulla Vita Indipendente, «Informare un’h», 30 gennaio 2025.
Toscana, nessun esito per il presidio di protesta per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 9 dicembre 2024.
Toscana: un presidio per chiedere che i contributi per la Vita Indipendente vengano erogati in anticipo, «Informare un’h», 4 dicembre 2024.
Toscana, la questione degli anticipi dei contributi per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 4 novembre 2024.
Toscana: aperti i nuovi bandi per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 14 ottobre 2024.
Toscana, uscirà a metà ottobre il bando per la Vita Indipendente, «Informare un’h», 7 ottobre 2024.
Toscana: prosegue la modifica della disciplina dei progetti di Vita Indipendente, «Informare un’h», 7 agosto 2024.
Toscana, nuova disciplina per i progetti di Vita Indipendente delle persone con disabilità, «Informare un’h», 3 luglio 2024.
Ultimo aggiornamento il 19 Marzo 2025 da Simona