Cittadinanzattiva insieme alla UILDM e alla società di consulenza VERA Studio plaudono alla decisione delle Commissioni Trasporti e Ambiente della Camera dei Deputati per l’approvazione degli emendamenti presentati al cosiddetto “Decreto-Legge Infrastrutture” sulla gratuità della sosta sulle strisce blu per i veicoli al servizio delle persone con disabilità dotati di apposito contrassegno europeo per disabili. Ora anche il Ministero dell’Economia e l’ANCI facciano la loro parte e diano parere favorevole all’approvazione della norma.
Cittadinanzattiva insieme all’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) e alla società di consulenza VERA Studio plaudono alla decisione delle Commissioni Trasporti e Ambiente della Camera dei Deputati per l’approvazione degli emendamenti presentati al cosiddetto “Decreto-Legge Infrastrutture” (Decreto-Legge n. 121 del 10 settembre 2021) dalle onorevoli Maria Chiara Gadda e Rossella Muroni sulla gratuità della sosta sulle strisce blu per i veicoli al servizio delle persone con disabilità dotati di apposito contrassegno europeo per disabili.
La richiesta di modifica era da tempo all’attenzione del Governo: più volte il Parlamento ha chiesto, con diversi Ordini del Giorno, e ancor più di recente con il voto favorevole sulla Mozione dell’onorevole Lisa Noja, di intervenire per far sì che nel nostro Paese le persone con disabilità abbiano gli stessi diritti.
«Le Commissioni Parlamentari hanno giustamente votato e approvato questa modifica e noi speriamo – prosegue Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM – che alla fine il Ministro dell’Economia e il suo staff comprendano che è necessario far approvare questa norma, che è molto importante per chi ha già enormi difficoltà di spostamento e di mobilità nelle città. Queste preoccupazioni da parte dell’ANCI (Associazione Nazionale Communi Italiani) sulle casse comunali non emergono quando migliaia di motorini occupano gli stalli e le strisce blu senza pagare la sosta oraria, forse perché per i Sindaci rappresentano molti voti».
«Il voto di ieri in Commissioni riunite Trasporti e Ambiente della Camera dei Deputati dimostra nei fatti che c’è un consenso di tutte le forze politiche ad approvare questa norma di civiltà – ha dichiarato Anna Lisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva –. Mi preme ricordare che vi sono stati diversi Ordini del Giorno e soprattutto una Mozione votata di recente alla Camera. Ci auguriamo che il Ministero dell’Economia e l’ANCI facciano la loro parte e diano parere favorevole all’approvazione della norma. Le presunte ragioni di cassa, a nostro avviso, non sussistono perché negli emendamenti presentati è indicato l’incremento delle sanzioni pecuniarie per chi occupa abusivamente gli stalli, quindi è già prevista una copertura per i Comuni sui presunti introiti mancati».
«La Camera dei deputati aveva già votato ed approvato la mozione sulla disabilità presentata dall’onorevole Noja – prosegue Francesco Schlitzer, amministratore delegato di VERA Studio la società che affianca pro bono le associazioni civiche – Il Governo ha il dovere di rispettarla ed attuarla. Altrimenti tutto questo lavoro politico-istituzionale non ha senso se, su diritti così importanti, poi non lo si rispetta. Mi chiedo quale coerenza ci sia quando le istituzioni e la stessa ANCI plaudono agli atleti paralimpici italiani ma poi sono contrari a norme che possono aiutare anche coloro che non sono atleti ma vivono la medesima condizione di disabilità».
Fonte: comunicato dell’Ufficio stampa di Cittadinanzattiva e dell’Ufficio stampa UILDM.
Per informazioni: Aurora Avenoso e Salvatore Zuccarello di Cittadinanzattiva e-mail: stampa@cittadinanzattiva.it; Alessandra Piva e Chiara Santato della UILDM: e-mail: uildmcomunicazione@uildm.it
Vedi anche:
UILDM – Unione italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.
Ultimo aggiornamento il 27 Ottobre 2021 da Simona