La pubblicazione “Storie di quotidiana cura. Nulla è facile niente ma niente è impossibile”, e due mostre fotografiche: sono questi gli strumenti prodotti a conclusione della campagna “@scATTIdicura”, ideata da Cittadinanzattiva Emilia-Romagna, in collaborazione con il Coordinamento regionale delle Associazioni di Malati Cronici e Rari, per promuovere una nuova idea di caregiving attraverso la fotografia.

Lanciata nel maggio 2024, la campagna @scATTIdicura ha inteso promuovere una nuova idea di caregiving attraverso la fotografia. L’importante iniziativa venne intrapresa nell’àmbito di “La cura non è un affare di famiglia”, una campagna ideata da Cittadinanzattiva Emilia-Romagna, in collaborazione con il Coordinamento regionale delle Associazioni di Malati Cronici e Rari–CrAMC. In particolare, – come spiegarono, a suo tempo, dall’Organizzazione – @scATTIdicura si proponeva di rispondere ad alcune domande – «Quali sono le pratiche di cura? Quali i luoghi, gli oggetti, i gesti, i dettagli della cura? Chi sono i protagonisti e le protagoniste?» –, con l’intento di coinvolgere e portare all’attenzione «della Cittadinanza e delle Istituzioni il tema delle caregiver (il femminile è dovuto, perché sono in ampia maggioranza donne), ruolo non riconosciuto, né in alcun modo tutelato».
Ebbene, con le foto raccolte è stata realizzata la pubblicazione Storie di quotidiana cura. Nulla è facile niente ma niente è impossibile, e due mostre fotografiche, allestite anche col coinvolgimento dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna. “L’infermiere nell’arte della cura” e ”scATTIdicura, oltre i numeri c’è vita”, queste le denominazioni delle due mostre, che intendono raccontare e mettere in dialogo la cura formale e quella informale.
«Da quando nel 1826 Joseph Nicéphore Niépce realizzò la prima fotografia della storia, le foto, quelle vere, custodiscono gelosamente un segreto: la capacità di risuonare nell’animo umano con profonde emozioni. In un segreto mai svelato, le immagini si rispecchiano sulle nostre storie e identità̀ e ci rimandano a pensieri e sensazioni che rivelano il nostro sguardo nel mondo – spiegano da Cittadinanzattiva Emilia Romagna –. Le fotografie della mostra fanno parte di “quelle vere” e che ben conoscono quel segreto. La prima annotazione è, quindi, di sostare davanti alle foto e lasciarsi sedurre da quanto appare; lasciare che il nostro “sguardo sul mondo” si attardi in ogni foto. Con quel misto di tenerezza e pudore necessario quando ci si avventura nel territorio della cura, perché i titoli già lo rivelano».
Le mostre si propongono come «un’occasione per esplorare e partecipare attivamente a una riflessione collettiva sul tema della cura», ma anche per tenere desta l’attenzione sul fatto che in Italia, come già accennato, la figura del caregiver è sempre in attesa di essere riconosciuta e tutelata (se ne legga a questo link).
Inaugurate il 12 maggio scorso, le due mostre sono visibili sino al 30 maggio 2025 nei seguenti locali: Quadriportico di Sant’Isaia, in via S. Isaia n. 90 a Bologna; Istituto Ortopedico Rizzoli, in via C. Pupilli n. 1 a Bologna; Ospedale Santa Maria della Scaletta, in via Montericco n. 4 a Imola.
Sono anche previste due visite guidate gratuite alla mostra ospitata al Quadriportico di Sant’Isaia, in via S. Isaia n. 90 a Bologna: il 26 maggio 2025 dalle 10.30 alle 12.00, e il 28 maggio 2025 dalle 16.00 alle 17.30. Per partecipare è necessario prenotare attraverso la seguente e-mail scattidicura@cittadinanzattiva-er.it
L’invito ai visitatori e alle visitatrici è quello «di lasciarsi toccare dalle immagini, riflettere sui temi proposti e percorrere questo viaggio con la consapevolezza che la cura, nelle sue molteplici sfaccettature, è il fondamento su cui costruire una società̀ più̀ umana e solidale». (Simona Lancioni)
Per informazioni: Rossana Di Renzo, responsabile del Coordinamento CrAMC, e-mail: scattidicura@cittadinanzattiva-er.it
Vedi anche:
Cittadinanzattiva Emilia-Romagna.
CrAMC – Coordinamento regionale delle Associazioni di Malati Cronici e Rari.
La cura non è un affare di famiglia, pagina del sito di Cittadinanzattiva.
Marilena Vimercati, Anna Baldini e Rossana Di Renzo (a cura di), Caregiver, sempre in attesa di essere riconosciuti e tutelati, 21 maggio 2025.
Caregiver: al via la campagna “@scATTIdicura” per ricordare, raccontare e reagire insieme, 15 maggio 2024.
“@scATTIdicura”, una bella campagna per promuovere una nuova idea di caregiving, 26 marzo 2024.
Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2025 da Simona