L’appello dell’Assemblea Nazionale delle Persone con Disabilità dell’Ucraina
«Invitiamo voi, rappresentanti delle organizzazioni di persone con disabilità in diversi Stati, a sostenerci nella nostra lotta per la pace. Sosteneteci, diffondete la verità nei vostri Stati, esortate i vostri Governi ad agire»: è il senso della drammatica lettera-appello proveniente della NADP, l’Assemblea Nazionale delle Persone con Disabilità dell’Ucraina, diffusa dal Forum Europeo sulla Disabilità e rivolta a tutti, ma in particolare alle organizzazioni di persone con disabilità di ogni Paese.
Un presidio per chiedere la fine della segregazione di Yaska
Abbiamo già avuto modo di raccontare la storia di Yaska, una donna interessata da schizofrenia residente a Firenze, che dal 2015 è stata sottratta alla famiglia, istituzionalizzata, e nel 2019 ha subito un aborto forzato. Ebbene, Yaska vive tutt’ora segregata e ultimamente le viene impedito anche il contatto coi suoi familiari. L’Associazione Diritti alla Follia, che segue il caso, sta organizzando per il prossimo 23 marzo un presidio – il quarto – davanti al Tribunale di Firenze per denunciare la sistematica violazione dei diritti umani a cui la donna è esposta sia in ragione della sua disabilità, sia in ragione del suo genere.
Vogliamo le audiodescrizioni, ma anche le mimose
Nella Giornata internazionale dei diritti della donna c’è chi si limita a regalare mimose, e chi fa qualcosa di diverso. Tra questi ultimi rientra l’Associazione Blindsight Project, che ha deciso di celebrare questa ricorrenza mettendo online la versione audiodescritta del filmato “Silenzi Interrotti”, un corto del 2018 in tema di violenza nei confronti delle donne con disabilità. Se tutte le informazioni dovrebbero essere accessibili, l’accesso alle opere che trattano di violenza di genere dovrebbe diventare una priorità tra le priorità.
Comitato Donne dell’EDF: c’è ancora tanta strada da fare per le donne e le ragazze con disabilità
«Noi donne e ragazze con disabilità cogliamo l’occasione di questo 8 Marzo, per condannare ancora una volta l’esclusione sistematica che affrontiamo come cittadine. Se infatti negli ultimi anni sono stati compiuti progressi significativi nell’acquisizione di diritti formali ed è cresciuta in generale la consapevolezza della società sulla nostra realtà, c’è ancora molta strada da fare»: si apre così il messaggio diffuso dal Comitato Donne del Forum Europeo sulla Disabilità, in occasione della Giornata Internazionale della Donna di oggi, 8 Marzo.
UILDM: pubblicato il rapporto dell’indagine su “Sessualità, maternità, disabilità”
A fine 2020 il Gruppo Donne e il Gruppo Psicologi UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) hanno iniziato a lavorare ad un progetto con un duplice filone di ricerca: uno sull’accessibilità dei servizi ostetrico-ginecologici alle donne con disabilità, l’altro sulla salute della donna con disabilità nella sua dimensione soggettiva (il rapporto con il proprio corpo, la sessualità e la maternità). Mentre il primo filone di indagine proseguirà nel 2022, l’8 marzo sono stati divulgati i risultati della seconda indagine.
INPS riconosce alle unioni civili gli stessi diritti per congedi e permessi per l’assistenza
Con una recente Circolare l’INPS ha esteso l’accesso ai permessi e ai congedi previsti all’assistenza di una persona con disabilità anche ai lavoratori e alle lavoratrici omosessuali uniti civilmente che debbano prestare assistenza a una persona con disabilità parente dell’altra parte dell’unione. Il provvedimento arriva a seguito di un’interlocuzione sulla materia avviata dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dalla Rete Lenford – Avvocatura per i Diritti LGBTI+, in collaborazione con LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità).
La confusione tra criminalità e follia che aumenta lo stigma sulla sofferenza mentale
«Questa diffusa definizione di Putin come ‘pazzo’, o ‘folle’ e questa insistenza sul suo stato di salute mentale rappresentano un elemento di grave stigmatizzazione verso chi vive la condizione della sofferenza mentale», ha dichiarato Gisella Trincas, presidente dell’Unasam (Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale), commentando la notizia secondo cui l’intelligence statunitense sarebbe al lavoro per valutare lo stato di salute mentale del leader russo. «Il ‘matto’, il ‘fuori di testa’ che compie atti senza senso: non possiamo accettare che su un dittatore si appiccichi questa etichetta per spiegare i suoi comportamenti criminali», ha argomentato Trincas.
Inaugurato NeMo Ancona, un centro di eccellenza per le malattie neuromuscolari
Un’alleanza di competenze scientifiche, cliniche e sensibilità umana. Ogni anno il nuovo Centro si prenderà cura di oltre 1.000 bambini e adulti con malattie neurodegenerative e neuromuscolari marchigiani, ai quali si uniscono circa 2.200 persone delle regioni limitrofe.
Donne con disabilità e Sanità “difficile”: se ne occupa anche la “grande” stampa
«Nel nostro Paese ci sono ancora troppe barriere non soltanto fisiche, ma anche culturali, che ostacolano una piena e adeguata fruizione dei trattamenti indispensabili in campo ginecologico»: si apre così un approfondimento pubblicato il 3 marzo, dal «Corriere della Sera – Salute» sul tema “La sanità «difficile» delle donne disabili. Carenze e problemi di accesso a servizi specifici”, argomento spesso frequentato dal centro Informare un’h e dal portale «Superando.it», ma tutt’altro che presente nelle cosiddette testate generaliste. Ci sembra quindi un passaggio decisamente significativo per il mondo dell’informazione.
Nonne, madri, caregiver: “sono le donne il vero welfare sostitutivo”
L’analisi di Senior Italia FederAnziani. Il 71% dei careviger familiari è donna e il 67% del personale all’interno del Sistema sanitario nazionale. Il 92,8% delle nonne aiuta economicamente figli e nipoti e 3 su 4 accudiscono i nipoti.
Il dilemma delle famiglie: accogliere le figlie e i nipoti delle badanti?
In Italia stanno arrivando le figlie e i nipoti delle donne ucraine immigrate anni fa per fare le badanti. La loro presenza sta generando nuovi delicati equilibri. Le famiglie italiane sono davanti ad un quesito etico e pratico di non poco conto: accettare anche questi nuovi migranti nelle loro case, o fermarli fuori dalla porta?
Per conoscere e approfondire i contenuti della Legge Delega sulla disabilità
Considerata come la cornice legislativa per una riforma complessiva in tema di disabilità, da attuare tramite una serie di Decreti Legislativi entro la fine del secondo trimestre del 2024, la Legge Delega in materia di Disabilità va opportunamente spiegata e approfondita in questa fase, per farne capire al meglio i contenuti e i possibili sviluppi. A tal proposito appare significativo l’incontro online aperto a tutti, proposto per il 24 marzo dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale, in collaborazione con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi della Città Metropolitana di Bologna.
Le proposte della “comunità italiana della non autosufficienza”. Nel segno della tutela pubblica
Il “Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza” disegna in un documento un sistema organico di assistenza agli anziani in Italia. Dal Sistema nazionale all’accesso unico, dalla diversificazione delle risposte per i diversi bisogni alla tutela pubblica, fino al riconoscimento del caregiver e alla regolarizzazione delle assistenti: la riforma punto per punto.
“Il diritto di essere felici”, fino al 27 marzo l’SMS solidale di Dynamo
Con la donazione al numero solidale 45595 si contribuisce ad offrire gratuitamente a bambini con patologie gravi o croniche programmi di terapia ricreativa Dynamo.
Spiegare bene la disabilità a bimbi e bimbe: un’occasione pedagogica per tutti
«Spiegare bene la disabilità ai bambini e alle bambine è importante perché le varie disabilità esistono, si possono incontrare ed è opportuno che l’adulto sia in grado di motivare le differenze senza drammatizzarle. E anche i genitori devono affrontare l’argomento, visto che a scuola, al parco o in vacanza si può trovare un compagno di giochi con caratteristiche che possono suscitare diverse reazioni: la risata, la presa in giro o l’accettazione»: si apre così l’approfondimento di Zoe Rondini, che propone anche una selezione di libri utili a spiegare la disabilità ai bambini e ai ragazzi.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).
Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)
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Ultimo aggiornamento il 10 Marzo 2022 da Simona