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Coronavirus, la Polizia di Pontedera accoglie l’appello delle Associazioni di persone con autismo

Segnaliamo con piacere che la Polizia di Pontedera (Pisa) ha diramato alle pattuglie che operano nel territorio comunale disposizioni volte ad accettare la semplice autocertificazione dei familiari che escono di casa per gestire le crisi delle persone con disabilità intellettiva. Il provvedimento è stato introdotto a seguito di un recente appello rivolto alle Istituzioni dalle Associazioni Tarta Blu e Autismo Pisa – Valdera – Valdicecina per sottoporre loro la particolare difficoltà di alcune persone con disabilità intellettiva a sottostare alle restrizioni imposte dagli ultimi provvedimenti normativi introdotti per contrastare la diffusione del Coronavirus. Tuttavia, per evitare confusione, pur apprezzando l’apertura della Polizia di Pontedera, segnaliamo la necessità che tutte Forze dell’Ordine operino in modo coordinato.

 

Una pattuglia della Polizia al lavoro.

Nei giorni scorsi avevamo ospitato l’appello rivolto alle Istituzioni da alcune Associazioni di persone con autismo, le Associazioni Tarta Blu e Autismo Pisa – Valdera – Valdicecina, per sottoporre loro la particolare difficoltà di alcune persone con disabilità intellettiva a sottostare alle restrizioni imposte dagli ultimi provvedimenti normativi introdotti per contrastare la diffusione del Coronavirus. Queste Associazioni, si badi bene, non chiedono di assumere comportamenti a rischio, di creare assembramenti di persone o di non rispettare le distanze di sicurezza, chiedono invece che l’esigenza di uscire di casa per scaricare la tensione di vedere cambiate le proprie routine – tensione che alcune persone con disabilità intellettiva manifestano assumendo comportamenti problematici, aggressivi o autolesionistici –, venga considerata un’esigenza necessaria a tutelare la salute ed il benessere psico-fisico delle stesse persone con disabilità intellettiva e di chi le supporta. Ebbene, siamo lieti di segnalare che la Polizia di Pontedera (Pisa) ha diramato alle pattuglie che operano nel territorio comunale disposizioni volte ad accettare la semplice autocertificazione di chi si sposta per i motivi indicati, suggerendo al contempo di non uscire del Comune e, possibilmente, di uscire in orari diurni.

Nell’esprimere apprezzamento per l’attenzione manifestata dalla Polizia di Pontedera, ci auguriamo che anche le altre Forze dell’Ordine – Carabinieri, Vigili Urbani, Finanza – adottino disposizioni analoghe quanto meno in tutto il territorio regionale, come ha già fatto, ad esempio, la Regione Campania (si veda, a tal proposito, la seguente nota: Disabilità e Covid-19. Con accompagnatore e tutte le precauzioni del caso, il disabile psichico può uscire di casa per gestire le crisi, «Crudiezine», 17 marzo 2020). Infatti è importante evitare la confusione che si genererebbe se simili autocertificazioni fossero accettate solo da alcuni soggetti coinvolti nell’attività di vigilanza del rispetto delle misure restrittive della libertà di movimento, ma non da altri. Per questo motivo, pur apprezzando l’apertura della Polizia di Pontedera, segnaliamo la necessità che tutte Forze dell’Ordine operino in modo coordinato. (Simona Lancioni)

 

Per approfondire:

Disabilità e Covid-19. Con accompagnatore e tutte le precauzioni del caso, il disabile psichico può uscire di casa per gestire le crisi, «Crudiezine», 17 marzo 2020.

Coronavirus, dalle Associazioni di persone con autismo un appello alle Istituzioni, «Informare un’h», 18 marzo 2020.

Un piano di emergenza per le persone e le famiglie con disabilità intellettive, «Superando.it», 19 marzo 2020.

Boves, il sindaco riapre il parco al ragazzo con disabilità grave: “Per lui è una medicina salvavita”, «La Repubblica» (cronaca di Torino), 19 marzo 2020.

Associazione Tarta Blu

Associazione Autismo Pisa – Valdera – Valdicecina

 

Ultimo aggiornamento il 23 Marzo 2020 da Simona