L’innovativo progetto “Al Museo con la SLA: senza limiti artistici” promosso da AISLA Firenze (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) non si ferma con il coronavirus. Per le persone con sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e i loro caregiver familiari le visite tradizionali diventano virtuali, e Firenze diventa il luogo per ripercorrere la storia della famiglia Medici. Il tutto a partire da due assunti: l’arte ha una precisa funzione terapeutica riconosciuta in ambito medico, e la bellezza di Firenze aiuta le persone con SLA.
Inaugurato nel 2015, l’innovativo progetto “Al Museo con la SLA: senza limiti artistici” prevede che le persone con sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e i loro caregiver familiari possano visitare musei, chiese, luoghi d’interesse artistico e storico una volta al mese. Promosso da AISLA Firenze (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), esso prende le mosse dalla constatazione che l’arte ha una precisa funzione terapeutica riconosciuta in ambito medico, e che la bellezza di Firenze aiuta le persone con SLA. L’obiettivo di stimolare le persone con SLA attraverso il bello è, se possibile, ancor più valido oggi, durante la fase di convivenza con il coronavirus. Proprio per questo motivo l’Associazione fiorentina ha organizzato una visita virtuale attraverso il centro di Firenze. Grazie all’ausilio di Martina Barreca de Il Filo di Arianna – visite guidate, i partecipanti hanno ripercorso la storia della famiglia Medici. Un esperimento particolarmente riuscito e apprezzato.
«Questo progetto, che ha ricevuto apprezzamenti anche dalla Regione Toscana, si inserisce in un filone innovativo di terapie – spiega Lorenzo Somigli, dell’ufficio stampa dell’AISLA Firenze –. In Canada è diventata una pratica sempre più diffusa quella di affiancare ad un percorso medico quello artistico.» (S.L.)
Per informazioni: comunicazione@aislafirenze.it
Per approfondire:
Al Museo con la SLA: senza limiti artistici
AISLA Firenze – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
Il Filo di Arianna – visite guidate
Ultimo aggiornamento il 25 Maggio 2020 da Simona