Si è recentemente costituita a Pontedera (PI) una nuova Associazione che si propone come primo progetto quello di realizzare un nuovo ostello sociale, una struttura per l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità nel settore dei servizi turistici. Il suo nome è “Prospettive”, il suo promotore Marco Casalini, fondatore della Fondazione “Il gabbiano blu”, e imprenditore di successo che nel 2015 ha lasciato l’azienda per dedicarsi alla realizzazione di numerose iniziative, tutte apprezzabili, a favore delle persone con disabilità. Il 14 maggio appuntamento al ristorante La Botteguccia per parlarne.
A Pontedera (PI) si è recentemente costituita “Prospettive”, una nuova Associazione che si propone come primo progetto quello di realizzare un nuovo ostello sociale, una struttura per l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità nel settore dei servizi turistici, per promuovere i diritti delle persone con disabilità e aiutarle a migliorare la qualità della loro vita.
Fondata da Marco Casalini, che ne è presidente protempore, l’associazione si configura come ente gestore delle strutture messe a disposizione dalla Fondazione “Il gabbiano blu”, Fondazione costituita anch’essa da Casalini assieme a sua moglie Daniela, nel 2010, allo scopo di creare un supporto per i loro due figli con disabilità, Giacomo e Simone, e per tante altre persone con disabilità.
Il coinvolgimento delle stesse persone con disabilità nella gestione è uno degli elementi più interessanti e qualificanti del progetto, «è la scommessa che dobbiamo vincere per un nuovo modello di welfare per i nostri ragazzi, auspicando una ancora più forte collaborazione con le istituzioni», osserva Casalini nel presentare l’iniziativa in un post pubblicato sulla propria pagina facebook.
Il nuovo ostello sociale andrà ad affiancarsi ad altre strutture già realizzate dalla Fondazione Il gabbiano blu – la casa famiglia in Via Verdi a Pontedera, quella intitolata a Giacomo Puccini a Viareggio, ed il piccolo ristorante La Botteguccia (inaugurato, a Pontedera, nel febbraio del 2018) –, andando a costituire un ulteriore tassello nel più ampio progetto dalla Fondazione di creare nel territorio della Valdera una realtà innovativa, nella quale i sevizi di accoglienza sono gestititi, con i necessari supporti, dalle stesse persone con disabilità. A tal fine, queste ultime saranno affiancate da educatori, da tutte le figure professionali che risultano funzionali allo scopo (infermiere, animatore, coordinatore e psicologo), e dai volontari delle altre onlus coinvolte.
L’ostello sociale sarà una struttura completamente nuova, destinata a diverse finalità, nell’ambito di un progetto per svolgere attività turistico-ricettive residenziali, in un luogo dove è già presente anche una struttura agricola (una serra) per piccole coltivazioni e laboratori di produzione concepiti come scuole di formazione.
La struttura sarà gestita dall’Associazione di familiari, con il coinvolgimento delle persone con disabilità, e con l’intento di creare un’impresa sociale auto-sostenibile dal punto di vista economico e gestionale.
L’appuntamento per parlare della nuova Associazione e del nuovo ostello sociale è martedì 14 maggio, presso il ristorante La Botteguccia (in via XX Settembre, 30), per una cena e un dopo cena aperta a quanti potrebbero essere interessati, soprattutto altri familiari di persone con disabilità (essendo lo spazio limitato, è gradita la prenotazione).
«Dobbiamo cercare di riprenderci il futuro dei nostri ragazzi, insieme possiamo tentare di avere qualche speranza in più», sintetizza Casalini. Ed è difficile non rimanere ammirati da tanto attivismo, anche se i “nostri ragazzi” sarebbe meglio iniziare a chiamarli uomini e donne, così che anche le parole siano in sintonia con una progettualità che mira a riconoscere e promuovere l’adultità delle persone disabili, non solo sotto il profilo occupazionale. (Simona Lancioni)
Per informazioni:
Fondazione “Il gabbiano blu”.
Pagina facebook di Marco Casalini.
Pontedera, inaugurata “La Botteguccia”, «Informare un’h», 19 febbraio 2018.
Ultimo aggiornamento: 8 maggio 2019