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Alla Normale di Pisa si parla di “Disabilità e abilismo. Accessibilità, narrazioni, intersezionalità”

Si svolgerà interamente online, nella giornata di oggi – mercoledì 25 settembre – l’incontro “Disabilità e abilismo. Accessibilità, narrazioni, intersezionalità”, promosso dal Forum Studentesco della Scuola Normale Superiore di Pisa. Vi prenderanno parte Ilaria Crippi, attivista disabile e lesbica, autrice di “Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo” (Tamu, 2024); Sofia Righetti, formatrice, attivista femminista intersezionale e divulgatrice, è esperta in comunicazione e rappresentazione inclusiva; Marina Cuollo, scrittrice, speaker radiofonica, conduttrice e content creator. Sono previsti diversi accorgimenti di accessibilità.

L’immagine scelta per promuovere l’evento “Disabilità e abilismo. Accessibilità, narrazioni, intersezionalità”.

Si svolgerà interamente online, nella giornata di oggi – mercoledì 25 settembre – l’incontro “Disabilità e abilismo. Accessibilità, narrazioni, intersezionalità”, promosso dal Forum Studentesco della Scuola Normale Superiore di Pisa. Vi prenderanno parte Ilaria Crippi, attivista disabile e lesbica, autrice di “Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo” (Tamu, 2024, se ne legga una presentazione a questo link); Sofia Righetti, formatrice, attivista femminista intersezionale e divulgatrice, è esperta in comunicazione e rappresentazione inclusiva; Marina Cuollo, scrittrice, speaker radiofonica, conduttrice e content creator.

«Dei termini che hanno a che fare con le discriminazioni forse quello che indica la discriminazione verso le persone con disabilità, ‘abilismo’, è ancora tra i meno diffusi, almeno nel contesto italiano – è scritto nel comunicato di presentazione dell’evento –. Questo perché, come spiega Ilaria Crippi nel suo Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo (Tamu 2024), l’abilismo è anche, in senso più ampio, un sistema di pensiero, un modo escludente ma del tutto naturalizzato di vedere il mondo: “è ciò che ci fa pensare che esista un certo tipo di corpo-mente ‘normale’, tipico, la cui esistenza è prevista, i cui diritti sono scontati”. Per chi sono pensati gli spazi, fisici e non, che attraversiamo, e quali esclusioni consideriamo accettabili? Che impatto hanno le narrazioni prevalenti su come la nostra società immagina le persone con disabilità rispetto all’autodeterminazione e alla visibilità delle lotte di quest’ultime? Come si inserisce oggi la lotta anti-abilista sul piano istituzionale, ma anche nell’intersezionalità delle lotte transfemministe e queer, tra inaccessibilità di spazi e/o pratiche e prospettive di cambiamento?»

Come accennato, l’evento si terrà completamente online, dalle 17 alle 19, sulla piattaforma Microsoft Teams (a questo link), che prevede un sistema di sottotitolazione automatica; è prevista anche la presenza di interpreti LIS (lingua dei segni italiana). Questo il riferimento per maggiori informazioni o in caso di problemi nel collegamento: forum@sns.it. (S.L.)

 

Vedi anche
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema: “Il contrasto all’abilismo e all’omolesbobitransfobia”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.

 

Ultimo aggiornamento il 25 Settembre 2024 da Simona