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Gli “SLAnci d’amore” dei Rotary Club pisani per AISLA e Un Passo per Te

Ricerca e arte: sono stati questi gli ingredienti di “SLAnci d’amore”, un evento di raccolta fondi promosso dai Rotary Club di Pisa, Pisa Galilei e Pisa Pacinotti a favore dell’AISLA Area Vasta Toscana Nord-Ovest (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e della Fondazione Un Passo per Te. L’iniziativa si è tenuta il 24 maggio, a San Giuliano Terme (Pisa), dove diverse centinaia di persone hanno seguito un momento di approfondimento scientifico durante il convegno medico del pomeriggio, e uno di intrattenimento con lo spettacolo della serata, al quale, trai diversi artisti, ha partecipato anche Ron, il noto cantautore e musicista che è anche testimonial dell’AISLA.

Il professor Gabriele Siciliano, della Clinica Neurologica dell’Università di Pisa, con Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Associazione AISLA.

Ricerca e arte: sono stati questi gli ingredienti di “SLAnci d’amore”, un evento di raccolta fondi promosso dai Rotary Club di Pisa, Pisa Galilei e Pisa Pacinotti a favore dell’AISLA Area Vasta Toscana Nord-Ovest (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e della Fondazione Un Passo per Te. L’iniziativa si è tenuta il 24 maggio, presso un sovraffollato Palatodisco di San Giuliano Terme (Pisa), e si è articolata in due parti. Nella prima di esse si è tenuto un convegno scientifico al quale hanno partecipato ricercatori e ricercatrici, clinici e cliniche provenienti da tutta Italia, ma anche numerosi volontari e volontarie degli Enti toscani e le rappresentanze delle Istituzioni sociosanitarie del territorio. La seconda parte dell’evento ha puntato sull’intrattenimento con un emozionante spettacolo al quale hanno assistito oltre quattrocento persone. Questa è stata la prima edizione di una manifestazione dedicata non solo ad aumentare la consapevolezza sulla sclerosi laterale amiotrofica (SLA), ma anche a fornire un sostegno tangibile. Sostegno che, per quel che riguarda la citata sezione toscana dell’AISLA, si è concretizzato in oltre 10mila euro che saranno utilizzati per finanziare un progetto di telemonitoraggio del territorio.

Nel pomeriggio, come accennato, si è tenuto il convegno scientifico “La SLA una malattia complessa: attualità e nuovi orizzonti”. Un momento organizzato dal Professor Gabriele Siciliano insieme alla Clinica Neurologica dell’Università di Pisa, al quale ha partecipato, tra gli altri, anche il Professor Mario Sabatelli, presidente della Commissione Medico-Scientifica dell’AISLA e direttore clinico dell’area adulti al Centro NeMO di Roma (Neuromuscular Omnicentre). Durante il convegno i principali scienziati e clinici del panorama italiano hanno illustrato gli ultimi sviluppi scientifici e biotecnologici a supporto della cura della sclerosi laterale amiotrofica, e si sono confrontati in una tavola rotonda.

Due belle immagini dell’esibizione di Ron, il noto cantautore e musicista che è anche testimonial dell’Associazione AISLA (foto di Nicola Ughi).

In serata, durante spettacolo condotto da Serena Magnanensi, si sono esibiti numerosi artisti, a partire da Ron, il noto cantautore e musicista che è anche testimonial dell’AISLA, ma anche Irene Fornaciari, Alberto Nelli, Graziano Salvadori, Paolo Giommarelli, Kagliostro ed Animeniacs Corps. «Da anni sono al fianco delle persone con SLA, consapevole della forza silenziosa che questi amici, che io chiamo giganti, sanno dimostrare – ha dichiarato Ron –. È incredibile per me sapere che ciò che ho di più prezioso, la mia voce, diventa uno strumento per raccontare la loro forza». Un momento particolarmente toccante è stato quello della testimonianza del musicista jazz Nick Becattini, che ha condiviso la sua esperienza di malattia e il riavvicinamento alla Fede.

La preziosa presenza di Ron a iniziative come questa e la sua partecipazione attiva alla vita dell’Associazione, testimoniano lo spirito altruista dell’artista e il suo sincero desiderio di fare la differenza. Il suo contributo alla lotta contro la SLA va ben oltre le note musicali e abbraccia un impegno solidale che continua a ispirare e illuminare il cammino di molti e molte. Ed è con questo spirito che, con un colpo di scena fuori programma, i tre presidenti dei Rotary sono saliti sul palco ed hanno riconosciuto a celebre cantautore il “Paul Harris Fellow”, la massima onorificenza rotariana che prende il suo nome in onore del celebre avvocato fondatore del Rotary International.

«AISLA è una famiglia. E in una famiglia l’Amore è tutto – ha dichiarato Fulvia Massimelli, presidente nazionale dell’Associazione –. “SLAnci d’amore” racconta il senso profondo della nostra visione e della nostra stessa storia: una potente volontà che ci fa credere di poter realizzare l’impossibile, e la solidarietà diffusa tra di noi che ci sostiene fortemente qui ed ora, nei momenti difficili della nostra battaglia quotidiana contro la malattia».

Infine, un particolare ringraziamento va anche a Alessandro Porcelli, il neoeletto consigliere nazionale dell’AISLA, che ha coordinato i numerosi volontari e le volontarie coinvolti nell’iniziativa. Tutti e tutte uniti nell’affetto e nella condivisione di un momento celebrativo. «Perché, parafrasando Ron – osservano dall’Associazione –, l’alba avrà un cielo nuovo e se avremo il coraggio di chiedere aiuto, l’amore guarirà il dolore». (S.L.)

 

Per informazioni: Elisa Longo elongo@aisla.it e ufficiostampa@aisla.it.

 

Vedi anche:

AISLA – Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.

 

Ultimo aggiornamento il 27 Maggio 2024 da Simona