Conto alla rovescia per l’evento “500 km contro la droga“. Promossa dall’UltraRunner Mario Carparelli, l’iniziativa prevede una corsa che inizierà sabato 1 giugno alle ore 10,00 dal Castello dei Vicari di Lari (in provincia di Pisa), e terminerà il 15 giugno al Castello Cinquecentesco a L’Aquila, con tappe giornaliere intermedie di circa 30-40 km. “Sensibilizzare i giovani sul problema della droga, sia nella vita che nello sport”, questo lo scopo principale dell’iniziativa, al quale però si aggiungono anche quello di pubblicare un libro fotografico (che sarà realizzato con l’aiuto del fotografo Matteo Nobili), e quello di coinvolgere alcune persone con disabilità attraverso l’associazione Maratonabili (www.maratonabili.org). “Abbiamo imparato che per ottenere occorre provare a chiedere”, spiega Cristina Ceccarelli, una componente dell’equipaggio, raccontando le numerose adesioni degli sponsor, i patrocini dei tanti Comuni che ospiteranno le diverse tappe dell’evento, l’entusiasmo e l’incoraggiamento degli aderenti all’omonimo gruppo di Facebook nato per far conoscere l’iniziativa, per raccogliere idee, e per ricevere aiuto nella realizzazione.
Può davvero lo sport essere una risposta alle numerose difficoltà che i giovani incontrano nella loro vita? Certamente – quando è praticato in modo onesto e sano – lo sport può aiutare a sviluppare energie positive, suscitare senso di appartenenza, e promuovere la socialità. E se è vero che non è l’unico antidoto possibile al disagio giovanile, è certamente vero che, tra i diversi antidoti, è uno più potenti.
Per avere maggiori informazioni sull’evento è possibile rivolgersi a Mario Carparelli attraverso il numero telefonico 320.1406071, oppure via e-mail connor64@libero.it, o, infine, attraverso il gruppo Facebook “500 km contro la droga”.
Ultimo aggiornamento: 20.05.2013
Ultimo aggiornamento il 20 Maggio 2013 da Simona