Il Rapporto di valutazione sull’applicazione della Convenzione di Istanbul in Italia, redatto dal GREVIO (il Gruppo di esperti/e indipendenti responsabile del monitoraggio dell’attuazione Convenzione stessa), è uno strumento operativo e di divulgazione culturale importantissimo per contrastare il fenomeno drammatico ed in larga parte ancora sommerso della violenza sulle donne, anche delle donne con disabilità, che, va sottolineato, sono esposte a violenza più delle altre donne. Per questo motivo segnaliamo con piacere che è ora disponibile la sua versione in lingua italiana.
Abbiamo più volte avuto occasione di occuparci della pubblicazione, lo scorso gennaio, del primo Rapporto di valutazione sulle misure legislative e di altro tipo poste in essere dall’Italia per dare attuazione alle disposizioni della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica (meglio nota come Convenzione di Istanbul). In modo più sintetico o più approfondito abbiamo messo in evidenza le numerose osservazioni e raccomandazioni espresse dal GREVIO, il Gruppo di esperti/e indipendenti responsabile del monitoraggio dell’attuazione della Convenzione di Istanbul, in tema di violenza nei confronti delle donne con disabilità.
Il Rapporto di valutazione è uno strumento operativo e di divulgazione culturale importantissimo per contrastare il fenomeno drammatico e in larga parte ancora sommerso della violenza sulle donne, anche delle donne con disabilità, che, va sottolineato, sono esposte a violenza più delle altre donne. Per questo motivo segnaliamo con piacere che è ora disponibile la versione in lingua italiana del Rapporto. La richiesta di traduzione nella lingua nazionale ufficiale è stata espressa dal GREVIO stesso nel testo del Rapporto, assieme a quella di garantire che esso venga ampiamente diffuso, non solo tra le istituzioni statali competenti a tutti i livelli (nazionale, regionale e locale), in particolare a livello di Governo, dei Ministeri e della Magistratura, ma anche tra le ONG (organizzazioni non governative) ed altre organizzazioni della società civile che operano nel campo della violenza contro le donne. Ci piace pensare che anche le associazioni che operano nel settore della disabilità si sentano coinvolte nella divulgazione e condivisione di una cultura non violenta. (Simona Lancioni)
Nota: un ringraziamento a Silvia Cutrera per la segnalazione.
Per approfondire:
Consiglio d’Europa. Gruppo di esperti/e sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, Rapporto di Valutazione (di Base) del GREVIO sulle misure legislative e di altra natura da adottare per dare efficacia alle disposizioni della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) ITALIA, Strasburgo (Francia), Consiglio d’Europa, adottato il 15 novembre 2019, pubblicato nel sito del Consiglio d’Europa il 13 gennaio 2020, versione in lingua italiana (formato pdf).
Contributo scritto a GREVIO, Group of Experts on Action against Violence against Women and Domestic Violence, in relazione al Rapporto inviato dal Governo italiano. Applicazione della Convenzione di Istanbul in Italia, a cura del Forum Italiano sulla Disabilità, Roma, dicembre 2018.
L’attuazione della Convenzione di Istanbul in Italia. Rapporto delle associazioni di donne, a cura di Elena Biaggioni e Marcella Pirrone, s.l., s.n., ottobre 2018.
Simona Lancioni, Le valutazioni del GREVIO e la violenza sulle donne con disabilità, «Informare un’h», 24 maggio 2020.
Donata Pagetti, Inadeguate le misure per le donne con disabilità vittime di violenza. Ulteriore richiamo all’Italia, «Informare un’h», 19 febbraio 2020.
Simona Lancioni, Le donne con disabilità nel Rapporto ombra sull’applicazione della Convenzione di Istanbul, «Informare un’h», 17 novembre 2018.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2022 da Simona