È previsto per il prossimo martedì 20 maggio, a Milano, “Nessuna esclusa”, il convegno conclusivo di “Artemisia”, un progetto finalizzato a far emergere e a dare risposte alla violenza nei confronti delle donne con disabilità. L’iniziativa sarà un’occasione di confronto tra realtà istituzionali ed enti del terzo settore per condividere i risultati di tre anni di lavoro di formazione e sensibilizzazione per far emergere la violenza di genere ai danni delle donne e delle ragazze con disabilità e favorire la presa in carico.

È previsto per il prossimo martedì 20 maggio, a Milano, Nessuna esclusa, il convegno conclusivo del progetto Artemisia, abbreviazione per “Attraverso Reti TErritoriali eMersione di SItuAzioni di violenza”, volto, appunto, a far emergere e la violenza nei confronti delle donne con disabilità, e favorire la presa in carico di coloro che ne sono interessate. L’iniziativa, che sarà ospitata dalle 9.30 alle 13 presso la Sala Alessi del Palazzo Marino, sarà un’occasione di confronto tra realtà istituzionali ed enti del terzo settore per condividere i risultati di questo importante progetto promosso dalle Fondazioni Somaschi, ASPHI e Centro per la Famiglia Card. Carlo Maria Martini, insieme alla LEDHA (la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità che costituisce la componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con Disabilità e Famiglie) e al CEAS (Centro Ambrosiano di Solidarietà).
La collaborazione tra le associazioni si è concretizzata in un percorso formativo che ha coinvolto sia le operatrici dei centri antiviolenza, sia quanti operano nell’ambito della disabilità. Questo lavoro in rete ha permesso di ottenere in soli tre anni risultati importanti – che verranno presentati durante il convegno – a partire dall’approccio all’accoglienza delle donne con disabilità che si sono rivolte ai centri antiviolenza per chiedere aiuto (se ne legga anche a questo link).
Il convegno si aprirà con i saluti della ministra della Disabilità, Alessandra Locatelli, dell’assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolè, del direttore di Fondazione di Comunità, Filippo Petrolati. A seguire gli interventi delle realtà coinvolte nel progetto che illustreranno le azioni messe in campo e le prospettive future di Artemisia.
A conclusione del convegno è prevista una tavola rotonda con Giuseppe Arconzo, delegato del sindaco per le politiche sull’accessibilità del Comune di Milano; Elena Lucchini, assessora alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità di Regione Lombardia; Miriam Pasqui, della Direzione Welfare e salute, area diritti e inclusione del Comune di Milano; Mirco Fagioli, SC rete sociosanitaria e sociale di ATS Milano Città Metropolitana; Manuela Zaltieri, presidente dell’Ordine degli assistenti sociali
L’evento sarà sottotitolato e tradotto in LIS (lingua dei segni italiana), e sono stati richiesti i crediti formativi per assistenti sociali (CROAS) e per l’Ordine degli Avvocati. (S.L.)
Iscrizione obbligatoria e può essere effettuata attraverso il seguente link: ledha.it/iscrizioni
Per ulteriori informazioni: artemisiafcm@gmail.com
Vedi anche:
Artemisia, reti antiviolenza accessibili alle donne con disabilità, 15 novembre 2023.
Presentate alla Regione Lombardia le “Linee guida per Reti antiviolenza accessibili”, 17 gennaio 2025.
Con “Artemisia” sono molto aumentate le richieste di aiuto delle donne con disabilità vittime di violenza, 10 marzo 2025.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 28 Aprile 2025 da Simona