Promosso dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), il progetto CareMatch vuole contribuire a creare una piattaforma digitale e innovativa per facilitare l’incontro tra persone con malattie neuromuscolari e assistenti personali qualificati/e, promuovendo così l’autodeterminazione delle persone con disabilità. Per co-finanziare il progetto, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, ed in collaborazione con CESVI Fondazione ETS, è stata lanciata una raccolta fondi.

Promosso dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), il progetto CareMatch vuole contribuire a creare una piattaforma digitale e innovativa per facilitare l’incontro tra persone con malattie neuromuscolari e assistenti personali qualificati/e, promuovendo così l’autodeterminazione delle persone con disabilità. Per co-finanziare il progetto, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, ed in collaborazione con CESVI Fondazione ETS, è stata lanciata una raccolta fondi a cui si può contribuire attraverso questo link.
La piattaforma digitale fa parte di una progettualità più ampia, condivisa dalla UILDM e altre Associazioni di settore, che prevede la formazione di assistenti personali, di persone con disabilità e delle loro famiglie, affinché acquisiscano consapevolezza del proprio ruolo, sia come datori di lavoro che come collaboratori. La piattaforma quindi, in parte co-finanziata, raccoglierà i profili di professionisti e professioniste formati e di chi vuole lavorare come assistente personale, ed è aperta a chiunque cerchi assistenza, non solo persone con patologie neuromuscolari.
È proprio per rispondere a queste sfide che l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – UILDM si impegna quotidianamente. L’Associazione è il punto di riferimento nazionale per le persone con distrofie e altre malattie neuromuscolari attraverso l’offerta di servizi di supporto concreto e promuovendo l’inclusione sociale per migliorare la qualità della vita su tutto il territorio italiano.
Nel dettaglio, i fondi raccolti permetteranno di:
- completare e ottimizzare la piattaforma, rendendola più accessibile ed efficiente per persone con disabilità e assistenti personali in cerca di lavoro;
- gestire la piattaforma, con supporto tecnico e il coordinamento delle attività, garantendo un servizio affidabile e continuo;
- assicurare manutenzione, aggiornamenti e miglioramenti tecnologici per un funzionamento sempre ottimale;
- promuovere la piattaforma attraverso canali digitali e media tradizionali, ampliandone la diffusione e contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
In conclusione, ricordiamo che ulteriori informazioni sul progetto CareMatch, sulla raccolta fondi e su come contribuire sono reperibili a questo link. Questo invece è il contatto dell’Ufficio Stampa della UILDM Nazionale: uildmcomunicazione@uildm.it (Alessandra Piva e Chiara Santato). (S.L.)
Vedi anche:
UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.
Ultimo aggiornamento il 28 Maggio 2025 da Simona