Dynamo Camp, l’organizzazione che da oltre diciassette anni offre gratuitamente programmi di “Terapia Ricreativa Dynamo®” a bambini/bambine e ragazzi/ragazze con patologie gravi o croniche e alle loro famiglie, ha lanciato la campagna “Sostieni la sua felicità” tramite la quale fino al 17 marzo raccoglierà fondi per garantire alle famiglie di questi minori un supporto continuativo nelle loro città, anche nella quotidianità. *
«Ogni bambino ha il diritto ad essere felice, a socializzare, giocare, ridere. Ma in Italia, dove sono oltre 10.000 i minori con patologie gravi o croniche, il bisogno supera enormemente l’offerta, le strutture sono spesso poco accessibili e inclusive e spesso hanno costi inaffrontabili, in una situazione familiare già sotto pressione»: è partendo da questi presupposti che Dynamo Camp – organizzazione che da oltre 17 anni offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa Dynamo® a bambini/bambine e ragazzi/ragazze con patologie gravi o croniche e alle loro famiglie – ha lanciato la campagna Sostieni la sua felicità, che fino al 17 marzo raccoglierà fondi per garantire alle famiglie di questi minori un supporto continuativo nelle loro città, anche nella quotidianità (numero solidale 45595).
Destinatari dei progetti sono bambini/bambine e ragazzi/ragazze dai 6 ai 17 anni, con patologie oncologiche, neurologiche, disturbi dello spettro autistico, sindromi genetiche rare, alcuni disturbi del comportamento, minori con bisogni medico-assistenziali complessi la cui socialità e vita sono spesso limitate dalla condizione della malattia.
I fondi raccolti tramite la campagna andranno a sviluppare i programmi Dynamo in tutta Italia, allo scopo di raggiungere una maggiore capillarità nel territorio e rispondere ai bisogni crescenti delle famiglie portando la Terapia Ricreativa Dynamo® nei Dynamo City Camp e in un numero crescente di strutture ospedaliere, di Associazioni impegnate sulle patologie e di case famiglia. (Stefano Borgato)
A questo link è disponibile un testo di ampio approfondimento sull’iniziativa. Per altre informazioni: Caterina Volodin (c.volodin@inc-comunicazione.it).
* Il presente testo è già stato pubblicato su «Superando.it», il portale promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e viene qui ripreso, con lievi adattamenti al diverso contesto, per gentile concessione.
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Ultimo aggiornamento il 27 Febbraio 2024 da Simona