Nel 2013, con il Decreto del Presidente della Repubblica del 4 ottobre, veniva adottato il Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità.
Lo scopo del programma, indicato nell’articolo 2 del testo normativo citato, consiste nell’individuare “le aree prioritarie verso cui indirizzare azioni e interventi per la promozione e la tutela dei diritti delle persone con disabilità, in una prospettiva coerente ed unitaria alla politica nazionale e locale, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi generali della Strategia europea sulla disabilità 2010-2020 e della Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità.” Nei successivi articoli sono individuate sette linee di intervento e, in relazione ad esse, le azioni specifiche da intraprendere.
Queste le linee di intervento:
1 Revisione del sistema di accesso, riconoscimento/certificazione della condizione di disabilità e modello di intervento del sistema socio-sanitario.
2 Lavoro e occupazione.
3 Politiche, servizi e modelli organizzativi per la vita indipendente e l’inclusione nella società.
4 Promozione e attuazione dei principi di accessibilità e mobilità.
5 Processi formativi ed inclusione scolastica.
6 Salute, diritto alla vita, abilitazione e riabilitazione.
7 Cooperazione internazionale.
A quasi due anni e mezzo dalla pubblicazione del Programma d’azione il sevizio HandyLex ha curato un ampio e dettagliato approfondimento nel quale illustra lo stato di attuazione del Programma stesso.
«L’analisi degli effetti del Programma d’Azione – osserva, su Superando.it, Carlo Giacobini, direttore responsabile di HandyLex.org – fornisce in realtà un panorama assai frastagliato e in linea generale si può dire purtroppo che molte delle azioni previste non risultino affatto realizzate né in prospettiva immediata di realizzazione e non si tratta certo di azioni di poco conto. Al contrario, invece, va rilevato che alcuni aspetti sono stati effettivamente centrati e tuttavia non è chiaro se ciò sia avvenuto per merito del Programma d’Azione o per altri motivi e per altre attività di produzione legislativa nel frattempo innescatesi.»
Vista l’importanza dei contenuti, consigliamo di consultare l’accurata analisi pubblicata su HandyLex.
Simona Lancioni
Responsabile di Informare un’h – Peccioli (PI)
Ultimo aggiornamento: 4 maggio 2016