La Commissione “Interventi sociali e politiche per la non autosufficienza”, istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha ultimato la redazione di uno schema di Disegno di Legge Delega sulla non autosufficienza, che passerà ora all’esame del Governo. In sostanza, secondo tale provvedimento, il Governo sarà delegato «ad adottare entro dodici mesi uno o più Decreti Legislativi», finalizzati, tra l’altro, «a riordinare, semplificare, potenziare e integrare maggiormente, anche in via progressiva, la presa in carico delle persone in condizioni di non autosufficienza».*
Come si apprende dalla testata «Quotidiano Sanità.it», la Commissione “Interventi sociali e politiche per la non autosufficienza”, istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e presieduta dall’ex ministra della Salute Livia Turco, ha ultimato la redazione di uno schema di Disegno di Legge Delega sulla non autosufficienza (la bozza è disponibile a questo link), che passerà ora all’esame del Governo.
In sostanza, secondo il provvedimento, il Governo sarà delegato «ad adottare entro dodici mesi uno o più Decreti Legislativi finalizzati a promuovere le condizioni di vita e di assistenza delle persone anziane e a riordinare, semplificare, potenziare e integrare maggiormente, anche in via progressiva, la presa in carico delle persone in condizioni di non autosufficienza».
Sempre il Governo, inoltre, dovrà adottare, su iniziativa del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le “Linee guida nazionali per l’inclusione e la promozione dell’accessibilità delle persone anziane e fragili ai servizi e alle risorse del territorio”, sulla base delle quali verranno elaborati, a livello regionale e locale, appositi Piani d’Azione. Mediante questi ultimi si dovrà promuove l’accessibilità universale delle persone con fragilità alla concreta fruizione dei servizi sociali e sanitari, degli spazi urbani, dell’ambiente naturale e delle iniziative e dei servizi ricreativi, commerciali e culturali.
Rimandando Lettori e Lettrici alla consultazione dello schema di Disegno di Legge, segnaliamo, tra le altre previsioni dello stesso, anche misure di sostegno ai familiari conviventi impegnati nell’assistenza diretta alla persona non autosufficiente, nonché il rafforzamento degli Ambiti Sociali Territoriali, oltre alla revisione e semplificazione delle procedure e modalità di svolgimento delle procedure di accertamento della condizione di non autosufficienza.
Con scadenza triennale, infine, il Governo dovrà procedere «all’adeguamento del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza per sostenere il progressivo consolidamento strutturale del sistema dei livelli essenziali delle prestazioni sociali a favore di tutte le persone non autosufficienti sull’intero territorio nazionale e per garantirne l’integrazione con il sistema dei servizi sanitari». (Stefano Borgato)
Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile in bozza lo schema di Disegno di Legge Delega sulla non autosufficienza.
* Il presente testo è già stato pubblicato su Superando.it, il portale promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e viene qui ripreso, con lievi adattamenti al diverso contesto, per gentile concessione.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2022 da Simona