Municipio Roma III, un virtuoso esempio di contrasto alla violenza sulle donne con disabilità
La circostanza che i servizi antiviolenza siano formalmente rivolti a tutte le donne, non significa che essi siano anche concretamente accessibili e fruibili in modo indiscriminato. Non è così. Dunque accogliamo con piacere la notizia che l’11 maggio scorso il Consiglio del Municipio Roma III ha approvato una Delibera contente un’integrazione al Protocollo d’intesa in tema di contrasto alla violenza di genere che introduce specifici interventi rivolti alle donne con disabilità. Ci auguriamo che anche altre Amministrazioni seguano il virtuoso esempio.
Prosegue l’iter della Direttiva UE sulla violenza di genere, l’EDF promuove misure per le donne con disabilità
Lo scorso 28 giugno due Commissioni del Parlamento Europeo hanno votato la loro posizione sulla proposta di Direttiva dell’Unione Europea sulla lotta alla violenza contro le donne. Tale proposta recepisce anche le richieste avanzate dal Forum Europeo sulla Disabilità in materia di contrasto alla violenza sulle donne e le ragazze con disabilità. L’iter di approvazione della Direttiva prevede ulteriori tappe, ed il Forum vigilerà affinché la versione definitiva del testo includa anche «la criminalizzazione dello stupro e della sterilizzazione forzata, l’accessibilità dei servizi per le vittime con disabilità, la formazione dei/delle professionisti/e sui diritti e le esigenze delle donne con disabilità e la raccolta di dati disaggregati per disabilità».
Provincia di Pisa, risorse insufficienti per far fronte alla crescita degli alunni e delle alunne con disabilità
Cresce il numero degli alunni e delle alunne con disabilità della Provincia di Pisa, con un incremento del 22% negli ultimi quattro anni. Cresce in particolare nelle scuole superiori. Un dato positivo, che comporta una maggiore richiesta di servizi per l’inclusione scolastica, e dunque un aumento di spesa, al quale tuttavia non è corrisposto un adeguamento dei trasferimenti dai fondi nazionali e regionali. Per cui, a fronte di un fabbisogno di quasi 1,8 milioni a copertura tali servizi per le scuole superiori della Provincia, vi è una differenza con le somme corrisposte di oltre 500mila euro in meno.
Giappone, ancora problemi con i risarcimenti per le persone disabili sottoposte a sterilizzazione forzata
Le persone con disabilità giapponesi sottoposte a sterilizzazione forzata nel periodo in cui era in vigore la Legge sull’Eugenetica – vale a dire dal 1948 al 1996 – hanno tempo sino all’aprile 2024 per chiedere il risarcimento previsto dalla legge nipponica. Ma ad oggi solo 1000 vittime ne hanno fatto richiesta, e le Organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti umani stanno chiedendo che tale termine venga prorogato.
L’intervento di cataratta è routine, ma per chi ha la SLA è qualità di vita
Il puntamento oculare è l’ultimo movimento che permette a chi ha la SLA di comunicare, nelle fasi più avanzate della malattia. La compromissione dell’occhio, pertanto, chiuderebbe ogni possibilità di relazionarsi con il mondo esterno. Per questo l’intervento di cataratta su Attilio Fornoni, intervento complesso, alla luce dei tanti bisogni clinici di una persona con la SLA, è stato estremamente importante, per migliorarne la qualità di vita. Il tutto frutto dell’alleanza tra le équipe dei Centri Clinici NEMO, di NEMO Lab e della Casa di Cura Ambrosiana della Fondazione Sacra Famiglia.
Quel che dev’essere DAMA, modello di assistenza medica a chi ha una disabilità
«Non avevo mai sentito un medico parlare così dei diritti delle persone con disabilità»: lo ha detto Maria Soledad Cisternas Reyes, inviata del Segretario Generale dell’ONU per la Disabilità e l’Accessibilità, durante la presentazione a New York, del DAMA, presentato a buona ragione come un modello assoluto per la presa in carico intraospedaliera delle persone con disabilità. Ma quali devono essere esattamente le caratteristiche di un Centro DAMA? Lo spiegano bene dall’ASMeD (Associazione per lo Studio dell’assistenza Medica alla persona con Disabilità).
Come sentire la musica senza sentirla (oltre ai Coldplay)
La band di Chris Martin a Milano ha portato sul palco due interpreti LIS per tradurre il concerto per le persone sorde. Anche chi non vede e non sente infatti può avere una vera e propria passione per la musica, che sente attraverso le vibrazioni, tenendo fra le mani un palloncino, nelle parole di chi insieme a loro vive quell’esperienza. Come sanno bene alla Lega del Filo d’Oro.
“Ada Camp 2023”, ecco il campo estivo dedicato a sport e inclusione sociale
Un sogno di inizio estate quello che hanno vissuto i bambini e i ragazzi con atrofia muscolare spinale (SMA) a Torino in questi giorni. Ospitati all’interno del polo sportivo della Juventus, i bambini e i ragazzi sono scesi in campo per il primo ‘Ada Camp 2023’, il campo estivo nato per promuovere il benessere attraverso la pratica dello sport.
InCinema, nasce il primo festival accessibile a persone con disabilità visive e uditive
In programma a Firenze il prossimo ottobre (con proiezioni anche a Milano, Roma e Torino), l’appuntamento renderà inclusivi i film tanto in sala che da remoto.
“Fotografare” l’inclusione lavorativa
Si chiama “I have a dream” (“Io ho un sogno”) la mostra fotografica che resterà aperta a Novara fino al 24 luglio, risultato di un corso di fotografia per alcuni giovani con una disabilità mentale lieve, che non sono stati solo dietro l’obiettivo, ma anche davanti, facendosi fotografare mentre sperimentano il lavoro che vorrebbero intraprendere. Da qui, appunto, l’idea del sogno, con i corsisti che hanno scelto di essere di volta in volta pasticcieri, ferrovieri, commesse, bibliotecari o camerieri di un bar.
7 stadi davvero inclusivi
Dall’accessibilità e servizi alle persone disabili agli spazi per le famiglie con bambini. Ecco come cambiano volti i templi dello sport.
Glass child: cosa sono e come aiutare i “bambini di vetro”
I glass child o bambini di vetro sono i fratelli dei bambini disabili. Definiti così perché, spesso, i genitori li guardano attraverso gli occhi del proprio fratello con disabilità. Scopriamo come riconoscerli e come aiutare loro e le famiglie.
Cavalli e autismo: benefici anche ‘sulla distanza’
Uno studio italo-francese sulle terapie assistite nei casi di autismo indica che gli effetti positivi potrebbero crescere con la continuità nel tempo di questa pratica.
Autismo su base genetica. Individuato un nuovo ruolo di alcuni recettori nervosi
Una ricerca dell’Irccs Neuromed, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, l’Irccs Oasi di Troina e l’Irib-Cnr di Catania, pubblicata sulla rivista scientifica Neuropharmacology, mette sotto una nuova luce i recettori mGlu5 in rapporto a queste condizioni, suggerendo nuove strade di ricerca.
Disabilità. Locatelli: “Piena attuazione del progetto vita per superare la frammentazione dei servizi e delle prestazioni”
“La garanzia delle prestazioni passa anche da una riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse. Molti interventi domiciliari e di supporto, che oggi sono attivati ricorrendo solo ed esclusivamente alle risorse del Fondo Nazionale per le non autosufficienze e collegati a singoli finanziamenti e requisiti economici di accesso, in futuro, con il progetto di vita individuale, potranno essere indicati come necessari rispetto al bisogno di sostegno cui si deve rispondere e strutturati e garantiti”.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).
Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)
Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
Per richiedere informazioni, inviare segnalazioni, per ricevere o non ricevere più la newsletter scrivi a: info@informareunh.it
Seguici anche su Facebook.
Consulta l’archivio delle nostre newsletter.
Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.
Ultimo aggiornamento il 6 Luglio 2023 da Simona