Prevenire, soccorrere e garantire l’accesso alla giustizia alle donne con disabilità vittime di violenza
Il prossimo 25 novembre, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, si terrà il convegno “La violenza contro le donne con disabilità: prevenire, soccorrere e garantire l’accesso alla giustizia”, organizzato dal Gruppo Donne FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). All’evento, che si svolgerà sia in presenza che online, sarà presente anche la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
Donne con disabilità ai margini della prevenzione
«Siamo tutte legate dallo stesso nastro. Per donne speciali chiediamo speciali percorsi di prevenzione e cura»: è il messaggio presente nei manifesti di una campagna promossa in Sardegna dall’Associazione DONNE + DONNE, cui ha collaborato l’ANFFAS Sardegna, per sensibilizzare sul fatto che il diritto alla salute delle donne con disabilità è costantemente minato da barriere od ostacoli riconducibili a diversi aspetti. Su tale tema la stessa ANFFAS Sardegna ha anche condotto in questi mesi un’indagine centrata sulle donne con disabilità che afferiscono all’Associazione.
A Catania le persone con disabilità si confrontano sulla violenza di genere
Tra i tanti eventi organizzati in occasione del 25 novembre, data in cui ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, merita di essere segnalato l’incontro “Noi siamo qui” organizzato dalla sezione territoriale dell’UICI di Catania (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). Esso prevede che le sezioni territoriali di diverse Associazioni di persone con disabilità si confrontino sul tema della violenza di genere.
Accertamenti dell’invalidità civile: il quadro delle novità
La possibilità di presentare telematicamente atti attestanti l’esistenza o la persistenza dell’invalidità, senza presentarsi alla sede territoriale dell’INPS, una procedura ora usufruibile anche da parte di medici certificatori e patronati e non più solo da parte di privati cittadini: sono le novità apportate quest’anno agli accertamenti sull’invalidità civile da due Messaggi prodotti dall’INPS.
Ricerca SLA: al Centro NeMO la formazione sui trials clinici
Il 16 novembre, a Milano, si è svolto un workshop con i maggiori esperti della sclerosi laterale amiotrofica (SLA), per formare alle nuove sfide della ricerca clinica. I lavori hanno evidenziato l’importanza di continuare a lavorare in rete per far fronte alla complessità della malattia, dando valore alla continuità tra ricerca e cura e ribadendo l’importanza della presa in carico multidisciplinare che deve essere garantita a ciascuno.
I diritti dei bambini in simboli
Nel 2019 l’UNICEF Italia ha pubblicato “I diritti dei bambini in simboli”, un’opera che si propone di far conoscere anche ai più piccoli i principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza utilizzando il linguaggio della comunicazione aumentativa e alternativa (CAA). Pur non essendo una novità editoriale, la pubblicazione, edita dal Comune di Cremona e dalla Rete Bibliotecaria Cremonese, merita di essere conosciuta e divulgata.
“Abitiamo nuovi spazi di libertà”, il progetto che riscrive il concetto di autonomia
Lo scorso 22 novembre i Centri Clinici NeMO e Biogen hanno presentato “Abitiamo nuovi spazi di libertà”, un progetto volto alla realizzazione di una casa intelligente, inscuriva e sicura per chi vice con una disabilità. Un’iniziativa patrocinata anche da diverse Associazioni di persone con disabilità, nell’ambito della quale è stato prodotto anche un importante documento politico.
Torna #Rifiorire, la campagna online di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne disabili
Anche quest’anno, l’Associazione Verba che gestisce, in collaborazione con il Servizio Passepartout/InformadisAbile del Comune di Torino, il Servizio Antiviolenza Disabili – Il Fior di Loto, lancia #Rifiorire, la campagna online di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne disabili.
Caregiver. Locatelli: “Procederemo ad una armonizzazione della disciplina, rifinanziamento e implementazione delle risorse”
“Ho intenzione di dargli voce, di dargli visibilità, di trovare soluzioni normative, di confrontarmi anche con gli altri Ministeri perché la voce della signora che è giunta all’Onu possa essere la voce di tante altre persone che, anche qui da noi, hanno il diritto di ricevere delle risposte”. Così la ministra per le Disabilità rispondento alla Camera all’interpellanza presentata da Grippo (Azione-IV).
Malattie mitocondriali e PMA: la tecnica di sostituzione del dna mitocondriale
Le malattie mitocondriali sono malattie rare genetiche (dunque ereditarie) che causano importanti disabilità e possono colpire sia i bambini che gli adulti. Come per tutte le malattie genetiche esiste il rischio di trasmetterle ai propri figli. Per permettere alle famiglie di mettere al mondo figli non affetti da queste gravi malattie esistono diverse possibilità offerte dalla procreazione medicalmente assistita. Una in particolare, non ancora disponibile in Italia, potrebbe rappresentare una opportunità importante. Si tratta della tecnica di sostituzione del DNA mitocondriale.
Disabilità & Discriminazioni, istruzioni per l’uso
Il 64% delle persone con disabilità dichiara di aver avuto difficoltà nell’ottenere il rispetto dei propri diritti di cittadino. Il 63% dei genitori dice di aver assistito ad episodi discriminatori nei confronti del proprio figlio con disabilità. Sono le anticipazioni della ricerca realizzata da Anffas Nazionale, che verrà presentata il 29 novembre nel convegno “Imparare a riconoscere e contrastare ogni forma di discriminazione – Istruzioni per l’uso”.
Cooperazione internazionale: come elaborare progetti inclusivi della disabilità
Basandosi sull’articolo 32 (“Cooperazione internazionale”) della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, l’organizzazione CBM Italia ha organizzato un corso online, che partirà il 29 novembre prossimo, volto a conoscere meglio il mondo della cooperazione internazionale e gli interventi per la promozione e la protezione dei diritti delle persone con disabilità, alla luce dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e degli strumenti concreti che essa offre a chi si occupa di cooperazione internazionale da una parte, di inclusione delle persone con disabilità dall’altra.
Il caregiver non è un volontario. E ha bisogno di tutele. Confad critica il ddl lombardo
Approvato dalla commissione Sanità e Politiche sociali, il disegno di legge dovrà essere approvato in consiglio regionale il 22 novembre. “Il testo è irricevibile. Torniamo a chiedere di essere ascoltati. Niente su di noi senza di noi”.
A Milan e Inter il Premio Braille dell’Unione ciechi
Premiate le due società calcistiche milanesi grazie al progetto “San Siro per tutti” che consente alle persone con disabilità visiva di godere dal vivo le emozioni delle partite di calcio allo stadio Meazza: i non vedenti beneficiano di una speciale radiocronaca curata da giornalisti della tribuna stampa. La XXVI edizione Premio Louis Braille si è tenuta alla Scala di Milano nella cornice di un concerto dei Cameristi della Scala.
Il Dipartimento della Protezione Civile firma un protocollo d’intesa con il Comitato Italiano Paralimpico
L’accordo ha l’obiettivo di assicurare il reciproco supporto tra le due realtà italiane e di valorizzare il ruolo dei volontari con disabilità e degli atleti paralimpici. Un programma di azioni comuni finalizzate a promuovere la cultura della prevenzione dei rischi, ad assicurare il reciproco supporto nell’organizzazione di iniziative di protezione civile e di manifestazioni sportive paralimpiche, con particolare riferimento alle persone con disabilità, a valorizzare il ruolo del volontario con disabilità nell’ambito delle attività di protezione civile, a realizzare iniziative per diffondere la conoscenza del settore paralimpico e del Servizio Nazionale della protezione civile.
Suicidio medicalmente assistito. Il PD deposita un ddl al Senato. E il M5S presenta ddl alla Camera che apre anche all’eutanasia
Il testo a prima firma Sportiello (M5S) spiega che a richiederlo potrà essere un individuo maggiorenne capace di intendere e di volere, tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale o affetto da una condizione clinica irreversibile o da patologia a prognosi infausta che non sia di natura psichiatrica o psicologica. Tutte le prestazioni correlate vengono inserite nei Lea. Il ddl a prima firma Bazoli (PD) non disciplina invece la cosiddetta eutanasia attiva e ricalca il provvedimento approvato in prima lettura alla Camera nella precedente legislatura.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).
Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)
Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2022 da Simona