La campagna di sensibilizzazione “Non c’è posto per te!” arriva alle Istituzioni
Supportate da 60 Enti (tra patrocinanti e aderenti) e da oltre 200 persone – a cui va il nostro genuino ringraziamento –, in data odierna le istanze promosse con “Non c’è posto per te!”, la campagna di sensibilizzazione perché nessuna donna vittima di violenza sia più esclusa dai Servizi Antiviolenza, sono state notificate a Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, ad Alessandra Locatelli, Ministra per le Disabilità, e ad Eugenia Roccella, Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, con la seguente lettera aperta. Sarà nostra premura seguire e rendere pubblici gli eventuali sviluppi dell’iniziativa.
L’amministrazione di sostegno compie vent’anni, oggi riguarda 400mila persone
Approvata il 9 gennaio 2004, la Legge 6, che ha introdotto l’istituto giuridico dell’amministrazione di sostegno nel nostro ordinamento, ha compiuto vent’anni qualche giorno fa. E proprio per celebrare questa ricorrenza, il quotidiano «il manifesto» ha dedicato ad essa un importante servizio. L’istituto riguarda più di 400mila persone. A fronte delle numerose criticità e abusi riscontrati nella sua applicazione sono state elaborate due Proposte di modifica, ma il professor Paolo Cendon, che è unanimemente riconosciuto come il “padre” della norma, e che ricopre il ruolo di coordinatore scientifico del Tavolo nazionale sui diritti delle persone fragili, non sembra avere intenzione di cambiarla.
Amministrazione di sostegno, drammatica battuta d’arresto del progetto di vita di un trentenne con disabilità
La madre di un giovane uomo con disabilità, con un buon livello di autonomia e molteplici interessi, decide di regalargli un appartamentino, dove potrà andare a vivere un domani, con la sua fidanzata. Saranno proprio le formalità legate all’acquisto dell’immobile a fargli incontrare l’amministrazione di sostegno. Da allora sono passati più di quatto anni. Oggi, l’uomo, di anni ne ha trenta e quell’incontro ha avuto come esito una drammatica battuta d’arresto del suo progetto di vita. A raccontarci questa storia è sua madre. Le siamo grati per la disponibilità. In Italia sono 40/80mila i casi di amministrazione di sostegno in cui le cose funzionano male, ma manca la volontà politica di cambiare la norma.
Una petizione per l’autonomia e l’autodeterminazione di chi ha una disabilità motoria grave
Lo scorso 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, Paola Tricomi, ricercatrice dell’Università per Stranieri di Siena e donna con disabilità motoria, ha scritto un’importante lettera la Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella quale evidenzia le difficoltà incontrate dalle persone con disabilità motoria grave a vedersi riconosciuto il diritto all’autonomia e all’autodeterminazione, e propone alcune misure urgenti da attuare perché esso venga garantito. Il 12 dicembre la lettera è stata trasformata in una petizione (disponibile a questo link), che chiunque può sottoscrivere. Nell’invitare a farlo, riportiamo di seguito il testo.
Scuola: «non può esistere una libertà del più forte che vince su quella del più debole»
Sta suscitando diverse sconcertate reazioni un articolo pubblicato dal «Corriere della Sera» nella rubrica “Parole scritte” del 12 gennaio, nel quale l’editorialista Ernesto Galli Della Loggia attribuisce i mali della scuola italiana alla convivenza nelle nostre aule dei ragazzi “normali” con quelli con disabilità, ma anche con quelli con disturbi specifici dell’apprendimento e con bisogni educativi speciali. Ben volentieri ospitiamo il commento espresso a tal proposito da Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
Un affettuoso ricordo di Aldina Venerosi Pesciolini, ricercatrice molto impegnata anche sui temi dell’autismo
«Con lei perdiamo una ricercatrice seria e competente, una grande amica delle nostre Associazioni e una cara amica personale», con queste parole Giovanni Marino, Carlo Hanau e Daniela Mariani Cerati salutano Aldina Venerosi Pesciolini, recentemente scomparsa. Venerosi Pesciolini è stata una ricercatrice dell’Istituto Superiore di Sanità molto impegnata anche sui temi dell’autismo nei suoi vari aspetti: preventivo, epidemiologico, abilitativo e sociale.
A Bologna un sit-in di protesta contro la spersonalizzazione dei Servizi per la Salute Mentale
Il prossimo giovedì 18 gennaio, a Bologna, si terrà un sit-in di protesta contro la spersonalizzazione dei Servizi per la Salute Mentale. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Diritti Senza Barriere per denunciare la grave situazione di una donna con disabilità psichica, istituzionalizzata ed in carico presso i Servizi per la Salute Mentale. Manca un progetto riabilitativo individualizzato che tenga conto dei suoi bisogni e desideri, che preveda un suo coinvolgimento nella definizione del proprio percorso di vita, e che individui obiettivi da perseguire. L’unica risposta che i Servizi sanno predisporre per questa donna sono gli psicofarmaci.
Un libro su Frida Kahlo in Comunicazione Aumentativa Alternativa
Primo di una serie di volumi in simboli dedicati ad alcuni grandi artisti e alle loro opere, “Frida Kahlo pittrice coraggiosa” di Teresa Righetti è la nuova proposta della collana “Parimenti. Proprio perché cresco” di Edizioni la meridiana, iniziativa condivisa dall’editore con il CDH/Accaparlante di Bologna, allo scopo di sviluppare libri in simboli rivolti a persone con disabilità cognitive o difficoltà linguistiche, facendo sì che il piacere della lettura sia realmente per tutte e tutti, senza barriere.
È nato a Bari “Segni di aiuto”, un progetto per le donne sorde vittime di violenza
Lo scorso novembre è stato presentato a Bari “Segni di aiuto”, un progetto per supportare le donne sorde vittime di violenza. L’iniziativa è promossa dal Centro Antiviolenza del Comune di Bari, in collaborazione con l’ENS Puglia e l’ENS Bari, ed ha portato, tra le altre cose, alla realizzazione di un breve video di sensibilizzazione nella lingua dei segni italiana (LIS) e sottotitolato con informazioni sull’accesso ai Servizi Antiviolenza.
Genitori e giovani con disabilità si raccontano
“Figlio” di “Raccontiamo noi l’inclusione. Storie di disabilità” del 2014, il nuovo libro pubblicato dal Gruppo Solidarietà si intitola “Storie di vita. Genitori e giovani con disabilità si raccontano” ed è ancora una volta il frutto di un lavoro corale e condiviso, costituito da più voci e scritto da più mani, condotto attraverso la narrazione, i vissuti, i dialoghi con le persone con disabilità e le loro famiglie, per toccare con mano il senso e il significato che hanno per loro le parole e gli interventi.
Due opere in 3D di Leonardo da Vinci realizzate a Pontedera andranno in Sardegna
La riproduzione in 3D della Gioconda e dell’Uomo Vitruviano saranno portate da Pontedera sino in Sardegna grazie ad un’iniziativa promossa dal Lions Club Genuri Sardinia Cyber Work. Ciò al fine di consentire ad un bambino ipovedente dell’isola di realizzare un’esperienza tattile e poter conoscere le opere di Leonardo da Vinci.
Disabilità. Da valutazione di base a elaborazione del “progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”. Ecco le nuove regole
Il provvedimento è stato approvato lo scorso 11 gennaio in Conferenza Unificata costituisce l’attuazione della legge 227/2021 per assicurare alla persona il riconoscimento della propria condizione di disabilità per rimuovere gli ostacoli e per attivare i sostegni utili al pieno esercizio, su base di uguaglianza con gli altri, delle libertà e dei diritti civili e sociali nei vari contesti di vita, liberamente scelti. Dal 2026 l’Inps sarà il Soggetto unico che gestirà il processo valutativo di base.
Non autosufficienza, 25 milioni per l’assistenza domiciliare dal Fondo sociale europeo
Oltre 25 milioni di euro per interventi a sostegno dei servizi di cura domiciliare rivolti a persone non autosufficienti o con forte limitazione dell’autonomia: è questo il contenuto del bando che è stato pubblicato oggi sul Burt, Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Un intervento che la Regione ha attivato utilizzando risorse del Fondo sociale europeo nella programmazione 2021-2027.
Accessibilità, firmato accordo tra Università di Firenze e Regione Toscana
La collaborazione coinvolge Unità di ricerca del dipartimento di Architettura e il dipartimento regionale delle politiche sociali.
Assegno di Inclusione: cos’è, chi ne ha diritto e come farne richiesta
L’Assegno di Inclusione (ADI), spiega lo stesso INPS nella sezione del proprio sito dedicata, è una misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro. La misura, che in qualche modo eredita la platea di destinatari del Reddito di Cittadinanza, è operativa dal 1° gennaio 2024 e interessa, tra gli altri, anche le persone con disabilità.
Il Piano d’azione congiunto One Health (OH JPA) 2022-2026 e le linee guida per la sua implementazione
A dicembre 2023, il “quadripartito” di organizzazioni delle Nazioni Unite che coordinano la governance globale della One Health (Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura-FAO, Programma per l’Ambiente-UNEP, Organizzazione Mondiale della Sanità-OMS e Organizzazione Mondiale per la Salute Animale-WOAH) hanno sviluppato il documento “A guide to implementing the One Health Joint Plan of Action at national level”. Il documento rappresenta una linea guida per l’implementazione del Piano d’azione congiunto One Health (OH JPA) 2022-2026 sviluppato a ottobre 2022 per gestire in modo integrato eventuali minacce e prevenire potenziali future pandemie.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile anche in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).
Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)
Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 da Simona