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Newsletter del centro Informare un’h, 11 novembre 2021

Violenza di genere: definite le modalità per accedere al Reddito di libertà
Instituito con il DPCM del 17 dicembre 2020, il Reddito di libertà è una misura volta a favorire, attraverso l’indipendenza economica, percorsi di autonomia e di emancipazione delle donne vittime di violenza in condizioni di particolare vulnerabilità o in condizione di povertà. La misura è interessante anche per le donne con disabilità che, sia pure in modo implicito, dovrebbero essere incomprese tra le donne in condizioni di particolare vulnerabilità. Ora l’INPS, a cui è affidato il compito di riconoscere ed erogare i contributi in questione, ha emanato una Circolare applicativa.

Fai la differenza: ferma la violenza
Il prossimo 24 novembre, in relazione alle celebrazioni legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, su iniziativa della senatrice Urania Papatheu, in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, è organizzato il convegno “Fai la differenza: ferma la violenza”. L’evento si terrà a Roma nella prestigiosa sede della Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, e sarà trasmesso anche su diversi canali online. All’evento parteciperà anche il centro Informare un’h.

L’accesso ai servizi sanitari delle donne con disabilità riguarda tutte le donne
Avvocata abilitata in Italia e a New York, delegata per l’accessibilità a Milano, luogo in cui ha studiato e vive, e deputata. Oltre a essere e fare tutte queste cose, Lisa Noja è anche una donna con disabilità che ha saputo portare il suo sguardo femminile e la soggettività delle persone con disabilità nella politica. Lo ha fatto innumerevoli volte. Torna a farlo ora per denunciare le discriminazioni subite dalle donne con disabilità nell’accesso agli screening di prevenzione dei tumori femminili. Questa volta lo fa a partire dalla propria esperienza personale. Ancora una volta, nelle battaglie per i diritti civili e umani, il personale diventa politico. Non è scontato, né dovuto. È un dono per il quale possiamo solo ringraziare.

La Convenzione ONU e la condanna di una persona con disabilità intellettiva
La vicenda di un giovane malese con disabilità intellettiva, condannato a morte a Singapore e da 12 anni recluso nel braccio della morte, evidenzia i limiti della stessa Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità Intellettiva, quando uno Stato la ratifica esprimendo delle riserve, come fatto da Singapore 8 anni fa. Al di là poi delle leggi, siamo a fianco di organizzazioni quali Human Rights Watch e Amnesty International, per chiedere un ripensamento immediato sulla condanna inflitta a quel giovane, e per far sì che cessino in tutto il mondo orrori come quello da lui vissuto.

Tra medicina narrativa e percorsi autobiografici
L’Associazione di Volontariato “In viaggio con noi”, con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, organizza per il prossimo sabato 13 novembre il convegno “Tra medicina narrativa e percorsi autobiografici”. L’evento è gratuito, si svolgerà a Vada (Livorno), ed è supportato da diversi servizi di accessibilità. Per partecipare è necessario registrarsi.

Un corso per formare i professionisti sui nuovi standard di cura per la SMA
Si terranno tra novembre e dicembre i tre incontri di formazione a distanza di SMA PATH, un percorso formativo gratuito rivolto ai professionisti della cura, dell’assistenza e riabilitazione sull’atrofia muscolare spinale (SMA). Il corso sarà tenuto dagli specialisti e dalle specialiste dei Centri Clinici NeMO e affronterà la presa in carico multidisciplinare alla luce dei nuovi trattamenti di cura. L’iniziativa ha il patrocinio dell’Associazione Famiglie SMA, che interverrà portando alcune testimonianze di persone con SMA.

Assegni di invalidità civile parziale: ci sarà un intervento legislativo
«Il Governo è consapevole che si rende indispensabile un immediato intervento legislativo»: lo ha dichiarato ieri il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando, durante il “Question Time” in Parlamento, confermando che anche grazie all’azione di interlocuzione e pressione della Federazione FISH, verrà prodotto un emendamento, presumibilmente in sede di conversione del Decreto Legge Fiscale, che riconoscerà l’assegno di invalidità parziale indipendentemente dallo svolgimento di un’attività lavorativa, rimediando a quanto stabilito da un recente Messaggio dell’INPS.

Quanto male fa la cattiva informazione alle persone con disabilità!
È quasi superfluo dover ricordare ancora una volta quanto le tante discriminazioni subite dalle persone con disabilità siano in moltissimi casi frutto di cattiva informazione, che contribuisce a far crescere ulteriormente gli stereotipi e i pregiudizi nei loro confronti. Un tema, questo, che si è direttamente “incrociato” con l’ottima iniziativa promossa nei mesi scorsi dall’Università di Padova, vale a dire il corso di alta formazione “Raccontare la verità. Come informare promuovendo una società inclusiva”, che il 13 novembre vivrà il proprio evento conclusivo.

Franco Bomprezzi: un premio, un convegno e un sondaggio
Un convegno, il 12 novembre, di cui anche «Superando.it» è media partner, per dare ulteriore sostanza e visibilità al “Premio Franco Bomprezzi”, dedicato a colui che fu tra l’altro direttore di «Superando.it», riconoscimento rivolto a un giornalismo di qualità sulla disabilità e non solo. Ma anche un incontro per ragionare attorno e sulla disabilità nell’oggi, sulle fragilità ulteriori messe in luce durante la battaglia al Covid. E non solo: parte in parallelo pure un’indagine d’opinione, condotta da SWG, per analizzare la percezione della disabilità e le risposte istituzionali ad essa.

Lavoro e inclusione dei giovani con disabilità, a Pisa, un incontro aperto al pubblico
Si svolgerà a Pisa il prossimo mercoledì 17 novembre l’incontro aperto al pubblico dal titolo “Lavoro e inclusione. Un ponte per il post pandemia”. Un’iniziativa promossa dal Coordinamento Etico dei Caregivers, in collaborazione l’Associazione Casa della Città Leopolda, per affrontare la sfida dell’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso il lavoro, e avviare un confronto informato e aperto su questo tema che coinvolga la Cittadinanza e le Istituzioni.

Chi si ferma è perduto
Come centro Informare un’h abbiamo già avuto modo di conoscere di Laura Bonanni, psicoterapeuta e persona con albinismo, ospitando due sue poesie in romanesco. Ora ce ne ha regalata un’altra che conferma il suo talento. “Chi si ferma è perduto”, questo il titolo del componimento che è anche un’esortazione che può tornare utile a tutte e tutti davanti alle intemperie della vita. Talvolta il linguaggio poetico può apparire oscuro o non immediatamente comprensibile, quello di Bonanni no, il romanesco gli conferisce un’aria scanzonata, il ricamo delle parole induce a riconoscerci limitati, ma anche a guardare la nostra finitezza con indulgenza.

Delega sulla disabilità: verso servizi capaci di adattarsi ai bisogni
Non più un Codice della disabilità, né un testo unico, né una legge quadro: la delega agganciata al Pnrr ha però il vantaggio di andare veloce e di qualificare la riforma come strategica per il Paese. Falabella (Fish): «Non avremo più servizi standardizzati a cui le persone devono adattarsi, ma stiamo costruendo un livello essenziale delle prestazioni che vada verso il riconoscimento del bisogno specifico delle persone». E la ministra Stefani annuncia per il 13 dicembre la prossima Conferenza nazionale sulla disabilità.

Unicef. Sono quasi 240 milioni i bambini con disabilità nel mondo (1 su 10). Il rapporto
La nuova stima globale del numero di bambini con disabilità è superiore alle precedenti, e si basa su una comprensione più significativa e inclusiva delle disabilità, che considera le difficoltà in diversi ambiti di attività, così come i sintomi di ansia e depressione. Le aree più colpite in percentuale sono l’Africa centrale occidentale, il Medio oriente e il Nord Africa. Mentre la percentuale più bassa si trova in Europa e Asia centrale.

“Dopo di noi”: perché la legge non ha avuto il successo sperato
Le Legge 112/2016 ha da poco compiuto cinque anni. Il Comitato Officina Dopo di Noi ha fatto un monitoraggio della sua attuazione, in un volume di 400 pagine presentato oggi. Bassissime le percentuali di beneficiari rispetto alla platea potenziale: 7,5% in Lombardia e 5,4% in Lazio. Istituiti 2.058 trust, 18 contratti di affidamento fiduciario e 984 vincoli di destinazione.

Gestione dei “comportamenti-problema”: un esempio di regolamento
L’esperienza e la ricerca degli ultimi anni – è affermato nel “Regolamento della gestione dei comportamenti-problema” dell’Istituto Comprensivo “Vincenzo Randi” di Ravenna – hanno dimostrato che, spesso, i comportamenti-problema sono modificabili, soprattutto in età evolutiva, che è possibile ridurre l’intensità e la frequenza delle crisi e che, a volte, si possono estinguere. Dunque, in ragione di queste premesse, è possibile intervenire educativamente nelle condizioni di crisi sia in termini di precauzione (per evitare che accadano, eventualmente diradarle e/o, comunque, depotenziarle), sia in termini di limitazione.

Smart working finito, anche per i caregiver. Un bene o un male?
Il “lavoro agile” per i caregiver è un’opportunità o un rischio? Barbieri (Cese): “Rischio isolamento”. Sabina: “Grazie allo smart working, ho lavorato per la prima volta da quando è nato mio figlio. E mi sono sentita altro, oltre che caregiver e casalinga”. Intanto, la proroga è solo per i fragili.

Carte e giochi da tavolo in CAA, quando il gioco si fa inclusivo
I giochi da tavolo sono inclusivi? Se no, come potrebbero diventarlo? L’Arche comunità l’Arcobaleno organizza un corso per educatori ludici per condividere le potenzialità inclusive ed educative del gioco di società. E realizza un gioco di carte ad hoc.

Al via la Rete italiana screening polmonare. Speranza firma decreto
Il progetto da 2 mln di euro per il biennio 2021-2022 prevede il finanziamento di 18 centri d’eccellenza per un programma di prevenzione e monitoraggio del tumore al polmone. “Stiamo investendo per rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale, per portarlo più vicino ai cittadini e migliorare la qualità della vita di tutti”.

 

Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF)nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).

Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)

 

Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.

 

Ultimo aggiornamento il 11 Novembre 2021 da Simona