E se provassimo a creare anche in Italia un movimento antiabilista?
E se provassimo a creare anche in Italia un movimento antiabilista? Si potrebbe sintetizzare così la proposta che arriva da Marta Migliosi, attivista disabile, che avverte «l’esigenza di provare a collegare le singole persone disabili e/o neurodivergenti che fanno attivismo, allo scopo di cercare di creare anche in Italia un movimento antiabilista. Un’iniziativa che parta “dal basso” e si sviluppi in senso orizzontale, che provi a riflettere su come uscire dalla “bolla della disabilità” e incidere sulla società. Qualcosa che ci aiuti a capire come organizzarci e conoscerci, anche come persone singole che portano avanti “un pezzetto”».
Amministrazione di sostegno, gli esiti della sesta udienza del processo al professor Monello
Concetta Meli, l’anziana madre dell’ex professore Gigi Monello, è deceduta nel 2021, ma la vicenda giudiziaria che vede suo figlio accusato di maltrattamenti nei suoi confronti non si è ancora conclusa. Infatti nella giornata di ieri, 4 luglio, presso il Tribunale di Cagliari si è tenuta la sesta udienza del processo penale a suo carico per il procedimento intrapreso, nel 2020, dall’allora amministratrice di sostegno di Meli. È stato un momento importante perché si è conclusa la fase istruttoria e Monello ha potuto rendere delle dichiarazioni spontanee evidenziando le macroscopiche incongruenze dell’impianto accusatorio. La prossima udienza è stata fissata il prossimo 19 dicembre, dovrebbe essere l’ultima.
Una cultura del lavoro ancora ostile alle persone con disabilità
Un rapporto reso pubblico in questi giorni dal Forum Europeo sulla Disabilità evidenzia i problemi sostanziali ancora presenti per i lavoratori e le lavoratrici con disabilità in tutta l’Unione Europea e nel Regno Unito, dai processi di assunzione inaccessibili alla mancanza di accomodamenti ragionevoli, fino alla carenza di tecnologie assistive, ma anche e soprattutto una cultura del lavoro ancora ostile alle persone con disabilità.
Toscana: interpreti della lingua dei segni nei presìdi sanitari di Empoli, Firenze, Prato e Pistoia
L’Azienda USL Toscana Centro ha attivato un nuovo servizio di interpretariato nella lingua dei segni italiana (LIS) in 11 presìdi territoriali localizzati a Empoli, Firenze, Prato e Pistoia. “Insieme per Comunicare meglio”, questo il nome del progetto, si propone l’obiettivo dell’inclusione delle persone con disabilità uditiva (sorde o ipoacusiche), o con deficit di comunicazione e delle loro famiglie.
Dare ascolto alle voci invisibili delle donne con disabilità
“Se la tua voce non viene ascoltata qualcuno sta calpestando i tuoi diritti”: è il messaggio che la Federazione lombarda LEDHA ha lanciato attraverso la sua nuova campagna di sensibilizzazione “Voci invisibili”, che ha preso il via con la diffusione di uno spot radiofonico. Con tale iniziativa la LEDHA intende denunciare la condizione di discriminazione multipla di cui sono vittime quotidianamente le donne con disabilità.
L’accessibilità riletta attraverso la lente dell’abilismo
È sicuramente l’accessibilità il tema portante di “Lo spazio non è neutro. Accessibilità, disabilità, abilismo” (Tamu, 2024), il saggio dell’attivista disabile Ilaria Crippi, ma, lungi dall’essere considerata come una questione meramente tecnica, quella che ne viene proposta è una lettura culturale attraversata dall’intreccio di femminilità, orientamento sessuale e disabilità. Il risultato di questa impostazione è una pubblicazione che si presta ad essere letta in modo differente da pubblici diversi.
Lombardia: primo risultato di quel ricorso al TAR, ma permangono alcune criticità
Come avevamo segnalato in maggio, numerose Associazioni nazionali e lombarde, componenti del Coordinamento Comitato Caregiver Familiari “B1 B2 affondate”, erano ricorse al TAR, impugnando due Delibere della Regione Lombardia, che «prevedevano – come si era letto in una nota diffusa dal Comitato – il taglio dei contributi ai caregiver familiari». Un primo risultato concreto del ricorso c’è effettivamente stato, ma sempre secondo il Comitato, permangono alcune criticità e dunque l’azione delle Associazioni proseguirà.
AccessiWay Italy lancia il “Manifesto per la piena accessibilità digitale”
L’accessibilità è un tema che riguarda tutti e tutte, con oltre un miliardo di persone a livello globale e 13 milioni in Italia. Tuttavia, nonostante sia riconosciuto il diritto alla accessibilità, l’accessibilità digitale rimane un àmbito trascurato. Partendo da questa considerazione AccessiWay Italy, una giovane start up under 30 impegnata sui temi dell’inclusione digitale, ha lanciato nel “Manifesto per la piena Accessibilità Digitale”. «Promuovere l’inclusione digitale produce autonomia e dunque welfare. Le istituzioni applichino le leggi vigenti», ha dichiarato Edoardo Arnello, CEO della start up.
Donna ipovedente esclusa da un viaggio organizzato: «potrebbe rallentare il gruppo»
Pugnochiuso è una baia del Parco Nazionale del Gargano, in provincia di Foggia. Un’insegnante ipovedente prenota per trascorrere una settimana di vacanza nell’incantevole località pugliese, ma qualcosa non va per il verso giusto. L’agenzia di viaggi decide al posto suo che quel viaggio non è adatto a lei. «Ho trovato questa situazione discriminatoria e svalutante», osserva la donna, che ha scelto di rendere pubblica la vicenda.
Includere diritti e istanze delle persone con disabilità in ogni azione sul clima
Il Forum Europeo sulla Disabilità ha partecipato attivamente, nel giugno scorso, alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, tenutasi a Bonn, evento preparatorio alla COP 29, ovvero alla 29^ Conferenza ONU dei Paesi aderenti alla Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici, in programma nel novembre prossimo a Baku in Azerbaigian. Le iniziative assunte in tale sede dal Forum si sono segnatamente concentrate a garantire che vengano prese in considerazione, in tale àmbito, le necessità e le istanze delle persone con disabilità.
Presentato il Decimo Rapporto MonitoRare
È stato presentato ieri, 3 luglio, a Roma, alla presenza di numerosi rappresentanti delle Istituzioni nazionali ed europee ed autorevoli componenti della comunità scientifica e delle Associazioni, il “X Rapporto MonitoRare” sulla condizione delle persone con malattia rara in Italia. «Il sistema è costruito, occorre accelerare sulla messa a terra», sintetizzano da UNIAMO – Federazione Italiana Malattie Rare.
La “Carta dei diritti del caregiver”
Pochi giorni fa è stata presentata a Roma la “Carta dei Diritti del Caregiver”. Lo strumento è stato elaborato nell’àmbito del “Caregiver SumMeet”, un progetto ideato da Cencora PharmaLex in sinergia con alcune Associazioni di pazienti. La Carta ha lo scopo di sensibilizzare i referenti istituzionali sul tema del riconoscimento normativo della figura del caregiver, e sintetizza gli elementi emersi in quattro workshop tematici – anch’essi organizzati nell’àmbito dell’iniziativa – focalizzati sulle aree del lavoro, del ruolo sociale, della salute mentale e delle competenze del/la caregiver.
L’OMS lancia un nuovo “Toolkit” per migliorare la cura dei disturbi neurologici
Il documento delinea azioni e risorse specifiche per migliorare i servizi per le persone con disturbi neurologici in preparazione del raggiungimento degli obiettivi per l’attuazione del Piano d‘azione globale intersettoriale sull‘epilessia e altri disturbi neurologici (Igap) 2022-2031.
Malattie rare e accesso alla PMA: 40 associazioni chiedono l’attivazione della PGT Unit del Veneto
La diagnosi preimpianto è un diritto che attualmente non viene garantito in Italia. Il Consigliere Fabrizio Boron ha già presentato un’interrogazione in Commissione in Regione Veneto.
Disabilità, in 7 anni 5 mila le denunce di discriminazione pervenute all’Anmic
Presentato il Report dello Sportello Antidiscriminazione. Dalla violenza di genere all’esclusione scolastica tanti i casi registrati lungo la Penisola in 7 anni. La vita sociale risulta il campo più colpito.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione dei Manifesti delle Donne e delle Ragazze con disabilità del Forum Europeo sulla Disabilità.
Un cordiale saluto e buona lettura
Il Centro Informare un’h
Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
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Ultimo aggiornamento il 11 Luglio 2024 da Simona