Yaska e l’autorevolezza della persona con disabilità psichiatrica
Nella giornata di ieri, 3 novembre, Jeanette Fraga è stata assolta dalla seconda sezione penale della Corte di Appello di Firenze dalla condanna per “sequestro di persona” ai danni di sua figlia Yaska (una donna con disabilità psichiatrica). Cade dunque anche l’ultimo pretesto addotto dalla psichiatria fiorentina per tenere separate madre e figlia per ben sette anni. Jeanette ora è libera da pendenze penali, ma Yaska continua ad essere istituzionalizzata contro la sua volontà e a causa della sua disabilità, in palese violazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Yaska può ancora “fiorire”
Il racconto della vicenda di Yaska, la donna interessata da schizofrenia istituzionalizzata da sette anni dai servizi psichiatrici di Firenze contro la sua volontà (di cui il centro Informare un’h si è occupato più volte), stenta a suscitare l’indignazione che meriterebbe perché è ancora diffusa l’idea che chi soffre di allucinazioni non sia in grado di gestirsi, e che la segregazione in una struttura sia una risposta fisiologica dettata dalla sua condizione. Ma è davvero così?
Rifiutare l’accomodamento ragionevole è discriminazione basata sulla disabilità
Lo si legge tra l’altro nelle Osservazioni Conclusive all’Italia prodotte dal CESCR, il Comitato per i Diritti Economici, Sociali e Culturali delle Nazioni Unite che sovrintende all’attuazione del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, ratificato dall’Italia nel 1978. Altri passaggi significativi nelle Osservazioni Conclusive riguardano la perdurante situazione di disoccupazione delle persone con disabilità, non ancora invece, come sottolinea il Forum Italiano sulla Disabilità, il riconoscimento della capacità legale e giuridica di tutte le persone con disabilità.
74 punti vendita ODStore aderiscono alla campagna “Sì, donare rende felici”
Al via la quarta edizione di “Sì, donare rende felici”, la campagna della catena dolciaria ODStore a sostegno dei Centri Clinici NeMO. Fino all’11 dicembre in tutti gli store sarà possibile donare 1 euro in cassa e ricevere in cambio un cioccolatino Lindt caramello e pistacchio.
“Ti accompagno”, ad Empoli un convegno sul Dopo di Noi
Si intitola “Ti accompagno” il convegno che si svolgerà ad Empoli (in provincia di Firenze) i prossimi 11 e 12 novembre, e tratterà l’importante tema del Dopo di Noi. L’evento è organizzato dalla Fondazione Dopo di Noi Toscana nell’àmbito di “Vorrei mettere su casa”, un progetto finanziato dalla Regione Toscana con i fondi della Legge 112/2016, e gestito dalla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa in collaborazione con alcuni Enti di Terzo Settore.
Perché siamo tutti corpi non conformi
«La tesi secondo cui la disabilità è uno degli elementi costitutivi dell’essere umano – scrive fratel Davide del Monastero di Bose, dopo la lettura del libro “A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità” – e che non esista una persona che non abbia una disabilità, è forse la premessa o la condizione per riconoscere la persona con disabilità non in primo luogo come destinatario di un’azione a suo favore, ma come soggetto non solo di parola ma di azione a favore di altri/e, uscendo in tal modo dalla “tirannia della normalità”. Anche perché siamo tutti corpi non conformi!»
Dopo di noi, i notai alla ministra: libertà di testamento
Dal 56mo consiglio nazionale del Notariato, in corso a Roma, la proposta alla ministra per le disabilità, Locatelli, di un pieno riconoscimento della figura del caregiver ma anche importanti modifiche al diritto di successione: che i genitori possano fare testamento in favore di un figlio disabile senza che gli altri figli possano impugnare, invocando la cosiddetta “legittima”, e che anche i disabili gravi possano testare, evitando così che alla loro morte il patrimonio vada a chi non si è mai occupato di loro.
Sindrome di Down, la famiglia è il principale supporto. Il 16,7% dei caregiver perde il lavoro
Indagine realizzata da Censis e Aipd. Pediatra e medico di base i due punti di riferimento principali. Per il 72,3% del campione fondamentale il ruolo delle associazioni. Piuttosto negativo il giudizio sull’offerta di servizi.
Primo incontro della Federazione FISH con la nuova Ministra per le Disabilità
La difficile situazione economica in cui versano le persone con disabilità e le loro famiglie, la nuova Legge di Bilancio, i prossimi Decreti Attuativi della Legge Delega al Governo in materia di disabilità, il riconoscimento dei diritti dei caregiver familiari, la Disability Card, l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità e altro ancora: sono stati numerosi e tutti di sostanza i temi trattati da una delegazione della Federazione FISH, nel corso di un primo incontro con la nuova ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli.
Ospedali, Rsa e strutture sanitarie: mascherine obbligatorie ancora per due mesi
Pubblicata l’ordinanza del Ministero della Salute che proroga l’obbligo, messo in discussione negli ultimi giorni. E non mancano le critiche.
“Ragazzaccio”, in sala il bullismo ai tempi del covid. “Nessuno sia cacciato fuori”
Paolo Ruffini racconta vite e storie di giovani “arrabbiati”, perché la pandemia li ha fermati. E se la rabbia diventa bullismo, “va insegnata l’inclusione, non l’esclusione. Dedico il film a chi si è sentito buttato fuori”. L’associazione Di.Te: “Mattia è solo uno degli esempi di come i giovani hanno utilizzato male la rabbia”.
Giovani fotografi in mostra: sono sei ragazzi con sindrome di Down
“Imparare a vedere per imparare a fotografare” nasce da un laboratorio dell’associazione Grd Bologna e racconta una particolare visione del mondo. Esposizione dall’8 al 26 novembre nelle sale del Quartiere Savena.
Diario sentimentale di una vocazione per la cura delle persone
«Un medico non deve solo prevenire la morte, ma anche migliorare la qualità della vita. Ecco perché se si cura una malattia si vince o si perde… se si cura una persona, si vince qualunque esito abbia la terapia»: torna alla mente il celebre discorso del film “Patch Adams”, leggendo “Spigolature. Brevi racconti del cuore”, libro del cardiochirurgo Alessandro Giamberti, diario sentimentale della vocazione per una medicina che non serva a “curare corpi”, ma persone. I ricavati dalle vendite andranno all’AICCA (Associazione Italiana Cardiopatici Congeniti Bambini ed Adulti)
Dalle Associazioni di pazienti e caregiver un appello alla politica sulla giusta rappresentanza nei tavoli istituzionali
Oltre 100 sigle associative da tutta Italia riunite a Milano per stimolare un dibattito a livello nazionale sulla partecipazione ai processi decisionali in materia di sanità. Nel dibattito sono interventi molti esponenti politici e dele istituzioni sanitarie.
Le associazioni per gli ipoacusici spingono sui nuovi Lea
Dal Congresso Fia a Rimini la richiesta di approvazione entro il 2024. Ancora troppe persone in Italia con problemi di udito pagano per poter sentire. La seconda giornata del 20esimo congresso della Federazione italiana audioprotesisti vede tra i protagonisti i nuovi Lea, i Livelli essenziali di assistenza in attesa di approvazione tramite decreto da parte del governo.
Il centro Informare un’h promuove la lettura, l’adozione e l’applicazione di questo importante strumento, ed invita caldamente tutte e tutti a contribuire alla sua divulgazione:
Forum Europeo sulla Disabilità, Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea. Uno strumento per attivisti e politici, adottato dall’Assemblea Generale del Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) nel 2011, versione in lingua italiana approvata dal Forum Europeo sulla Disabilità.
Esso è disponibile che in versione facile da leggere (qui la presentazione), e nella versione in comunicazione aumentativa alternativa – CAA (qui la presentazione).
Un cordiale saluto e buona lettura
Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli, Peccioli (PI)
Questa newsletter è un servizio offerto da Informare un’h – Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli della UILDM sezione di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).
Per richiedere informazioni, inviare segnalazioni, per ricevere o non ricevere più la newsletter scrivi a: info@informareunh.it
Seguici anche su Facebook.
Consulta l’archivio delle nostre newsletter.
Da gennaio 2018 il centro Informare un’h inizia una collaborazione con il Coordinamento DiPoi – Durante e dopo di noi (www.dipoi.it), ospitando nella propria newsletter le informazioni e le segnalazioni prodotte dagli enti aderenti al Coordinamento stesso.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2022 da Simona