«La Roadmap dell’Unione Europea sui diritti delle donne deve includere esplicitamente le donne con disabilità», ad affermarlo è il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) in una nota diramata in previsione delle celebrazioni per la Giornata internazionale della donna. Il Comitato delle Donne dell’EDF accoglie con favore l’iniziativa, ma specifica: «se la Roadmap deve condurci a un futuro inclusivo, noi dovremmo esserci».
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«La Roadmap dell’Unione Europea sui diritti delle donne deve includere esplicitamente le donne con disabilità», ad affermarlo è il Forum Europeo sulla Disabilità (EDF) in una nota diramata in previsione delle celebrazioni per la Giornata internazionale della donna, che ricorre l’8 marzo di ogni anno.
«Più di 1 donna su 4 nell’Unione Europea ha una disabilità. I loro diritti e bisogni sono spesso esclusi da leggi e politiche, comprese quelle relative alla disabilità e/o all’uguaglianza di genere. Ciò accade nonostante le donne con disabilità vengano discriminate in modo sproporzionato e siano soggette a violenza e abusi», scrivono dal Forum.
Nelle Linee Guida politiche per la Commissione Europea 2024-2029 la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen ha annunciato una nuova Roadmap (tabella di marcia) per i diritti delle donne. La Roadmap, che sarà presentata il prossimo 8 marzo, fa parte della Lettera di missione alla Commissaria per l’uguaglianza Hadja Lahbib.
Il Comitato delle Donne dell’EDF accoglie con favore l’iniziativa, perché, spiega, «Considerata la situazione dei diritti delle donne in Europa, sembra che non stiamo andando da nessuna parte, quindi abbiamo bisogno di una Roadmap. Se la Roadmap deve condurci a un futuro inclusivo, noi dovremmo esserci».
In occasione dell’incontro che si è svolto il 21-22 febbraio, il Comitato delle Donne dell’EDF «ha chiesto alla Commissaria per l’uguaglianza Hadja Lahbib e ai servizi competenti della Commissione Europea di garantire che la Roadmap includa esplicitamente le donne con disabilità». Ed in specifico ha chiesto azioni immediate per promuovere i diritti delle donne con disabilità, come, ad esempio:
- Proporre azioni per vietare e porre fine alla sterilizzazione forzata delle donne con disabilità e per garantire un recepimento e un’attuazione ambiziosi della Direttiva Europea sulla lotta alla violenza contro le donne del 2024 e della Convenzione di Istanbul (la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica).
- Stabilire azioni concrete e mirate per ridurre il livello di povertà in cui versano le donne con disabilità, anche attraverso misure per la parità di occupazione e retribuzione e garantendo che l’importo delle indennità legate alla condizione di disabilità ricevute dalle donne e dalle ragazze con disabilità venga mantenuto indipendentemente dalla situazione occupazionale o dalle risorse finanziarie dei loro partner e delle loro famiglie.
- Garantire il finanziamento di organizzazioni e progetti che sostengono l’emancipazione, la leadership e i diritti delle donne e delle ragazze con disabilità.
- Garantire un’inclusione e una leadership significative nei processi decisionali a livello locale, nazionale ed europeo, anche potenziando le misure di accessibilità per la partecipazione delle donne e delle ragazze con disabilità in tutte le questioni e investendo nella loro leadership.
- Garantire una maggiore visibilità e consapevolezza di e per le donne e le ragazze con disabilità. I diritti delle donne e delle ragazze con disabilità dovrebbero essere integrati e visibili nel lavoro dell’Unione Europea e in tutta Europa.
«È essenziale che le esigenze e le richieste delle donne con disabilità siano integrate nell’elaborazione delle politiche dell’Unione Europea e la Roadmap proposta è uno strumento essenziale per garantirlo», sottolineano dal Forum.
«Le donne con disabilità non possono più essere lasciate indietro. Attraverso questa dichiarazione, desideriamo far sentire la nostra voce! Ci aspettiamo di essere visibili nella Roadmap dell’Unione Europea sui diritti delle donne! – conclude il Forum Europeo sulla Disabilità – Dovremmo essere sulla via, andare avanti, non restare fermi ai bordi della strada. Il nostro coinvolgimento è essenziale per garantire politiche efficaci seguendo il motto del nostro movimento: “Niente su di noi senza di noi”». (S.L.)
Ufficio Comunicazione del Forum Europeo sulla Disabilità: André Felix andre.felix@edf-feph.org.
Vedi anche:
EDF – European Disability Forum.
Comitato delle Donne dell’EDF.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 28 Febbraio 2025 da Simona