Un’inaugurazione in piena regola, con tanto di taglio del nastro, il 21 maggio scorso ha ufficializzato il trasferimento di sede del centro diurno Il Girasole da Santa Maria a Monte a Cascine di Buti.
Un’inaugurazione in piena regola, con tanto di taglio del nastro, il 21 maggio scorso ha ufficializzato il trasferimento di sede del centro diurno Il Girasole da Santa Maria a Monte a Cascine di Buti.
La struttura semiresidenziale offre interventi di tipo riabilitativo ed educativo, di ricerca di abilità e di integrazione sociale per disabili dai 18 ai 65 anni. Può ospitare sino a 12 ospiti con diverse tipologie di disabilità psico-fisiche, e sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 15.00. Tre educatori, due assistenti, un istruttore e un fisioterapista coordineranno le diverse attività previste dal centro gestito dalla cooperativa Agape Sociale di Fornacette.
Oltre alle famiglie delle persone con disabilità che frequentano il centro, e ai numerosi cittadini accorsi da tutta la Valdera, all’inaugurazione della erano presenti anche molte autorità: Alessio Lari (sindaco del Comune di Buti), Francesca Di Bella (assessora alle politiche sociali e giovanili, pari opportunità e gemellaggi del Comune di Buti), Ilaria Parrella (sindaca di Santa Maria a Monte), Barbara Tognotti (responsabile deli assistenti sociali dell’Azienda USL 5) e Serena Voliani (responsabile del centro diurno).
La scelta del trasferimento della sede è il frutto dell’accordo tra la Società della salute, l’Azienda USL 5 ed i due Comuni coinvolti con l’obiettivo di garantire spazi più adatti alle esigenze ed al numero di persone con disabilità che fruiscono della struttura.
In Valdera, oltre a Il Girasole, sono presenti altri tre centri diurni per persone disabili: L’Aquilone (Pontedera), La Coccinella (Ponsacco), Lo Scoiattolo (Pontedera). (S.L.)
Ultimo aggiornamento: 25 maggio 2017