Sensibilizzare e informare sono le prime azioni da mettere in campo per contrastare discriminazioni e violenze. In questa prospettiva, e per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, anche il centro Informare un’h ha voluto fare la propria parte aggiornando, o producendo ex novo, materiali documentari su queste tematiche.
Con l’avvicinarsi del 25 novembre, data nella quale viene celebrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si moltiplicano le iniziative dedicate alla violenza di genere che, a causa della pandemia di Covid-19, spesso consistono in incontri online. Il dato positivo è che negli ultimi anni è cresciuta sensibilmente anche l’attenzione sulla violenza subita dalle donne con disabilità, e si parla molto di più anche delle discriminazioni multiple, quelle che scaturiscono dall’intersezione di più fattori di rischio (nel caso delle donne con disabilità, il genere e la disabilità).
Sempre più donne, disabili e non, prendono la parola nelle diverse occasioni divulgative e/o formative portando le proprie professionalità, competenze ed esperienze. È un buon segnale. Sensibilizzare e informare sono le prime azioni da mettere in campo per contrastare discriminazioni e violenze. In questa prospettiva anche il centro Informare un’h ha voluto fare la propria parte aggiornando, o producendo ex novo, materiali documentari su queste tematiche.
Infatti, oltre a tenere costantemente aggiornata la sezione “Donne con disabilità” e le diverse sottosezioni, abbiamo provveduto ad rinnovare ed arricchire il repertorio di testi utili a definire la cornice teorica di riferimento in tema di disabilità al femminile. Inoltre abbiamo creato un dossier nel quale abbiamo raccolto tutti i testi prodotti e pubblicati dal centro sulla Convenzione di Istanbul e le donne con disabilità (ricordiamo che la Convenzione di Istanbul, Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, è il riferimento normativo/definitorio più elevato di cui disponiamo in Europa per la disciplina di questa materia). Infine, abbiamo creato un repertorio sui “Servizi antiviolenza preparati ad accogliere donne con disabilità” con l’intento dichiarato di mostrare l’esistenza di esperienze virtuose al fine di promuovere la realizzazione di servizi simili in tutto il territorio nazionale.
Sarebbe bello che un giorno potessimo smettere di celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, vorrebbe dire che abbiamo imparato a rispettarci l’un l’altra. Ma, purtroppo, questo mondo non esiste ancora, e ognuna e ognuno, nel proprio piccolo, deve darsi da fare per contribuire a costruirlo.
Simona Lancioni
Responsabile del centro Informare un’h di Peccioli (PI)
Per approfondire:
Donne con disabilità: quadro teorico di riferimento
Dossier – Convenzione di Istanbul e donne con disabilità
Servizi antiviolenza preparati ad accogliere donne con disabilità
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2020 da Simona