È stato avviato, a Milano, “Da donna a donna”, un progetto finalizzato a rendere pienamente accessibili i consultori alle donne sorde, garantendo informazioni chiare, supporto adeguato e la possibilità di partecipare alle iniziative di prevenzione e ai servizi offerti. L’iniziativa è promossa dall’impresa sociale Spazio Aperto Servizi, in collaborazione con l’ASST Santi Paolo e Carlo e con il contributo del Pio Istituto dei Sordi. Due i consultori dell’ASST Santi Paolo e Carlo coinvolti, quello in Via Monreale 13 e quello in Via Masaniello 23.

È stato avviato, a Milano, “Da donna a donna”, un progetto finalizzato a rendere pienamente accessibili i consultori alle donne sorde, garantendo informazioni chiare, supporto adeguato e la possibilità di partecipare alle iniziative di prevenzione e ai servizi offerti. L’iniziativa è promossa dall’impresa sociale Spazio Aperto Servizi, in collaborazione con l’ASST Santi Paolo e Carlo (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) e con il contributo del Pio Istituto dei Sordi.
In qualità di gestore del servizio No Barriere alla Comunicazione del Comune di Milano, Spazio Aperto Servizi ha rilevato «una significativa e crescente richiesta di informazioni sui temi della salute da parte delle persone sorde: nel 2024, il 34% delle richieste pervenute al servizio No Barriere sono richieste di interpretariato in presenza in ambito sanitario». Il progetto “Da donna a donna” nasce proprio in risposta a questa istanza.
Il progetto non circoscrive la propria azione all’abbattimento delle barriere comunicative sperimentate dalle «donne sorde che si rivolgono al servizio di consultorio, aiutandole ad ottenere le informazioni e l’accompagnamento di cui necessitano in modo chiaro e anonimo, ma [intende] anche incentivare occasioni di socializzazione e confronto tra le persone sorde sui temi della salute, rafforzando la dimensione del “sentirsi parte” e del “sentirsi accolte”».
Dunque, oltre a promuovere la consapevolezza e il diritto delle donne sorde ad essere informate e accompagnate sui temi della salute e nei servizi, migliorando l’accessibilità degli stessi e offrendo occasioni di incontro, il progetto si propone di contrastare le dinamiche di discriminazione intersezionale riscontrate nei presidi sanitari.
In concreto le attività sono svolte in due consultori dell’ASST Santi Paolo e Carlo situati in Via Monreale 13 e Via Masaniello 23 a Milano.
È inoltre prevista la realizzazione di 4 incontri – ad accesso libero, senza prenotazione – sulle diverse fasi della vita di una donna. Essi prevedono una prima parte di presentazione dell’argomento e spiegazione, seguita da uno spazio di confronto aperto per domande, riflessioni e testimonianze. Gli incontri sono condotti da un’ostetrica e un’assistente sanitaria dell’ASST Santi Paolo e Carlo, affiancate da un’interprete LIS (lingua dei segni italiana) di Spazio Aperto Servizi, presso il Consultorio di via Monreale 13. Per favorire la partecipazione di persone sorde che non utilizzano la lingua dei segni, gli incontri prevedono, oltre alla figura dell’interprete, l’uso della sottotitolazione automatica e di infografiche dedicate.
In concreto le donne sorde che si rivolgono al consultorio potranno effettuare – previo appuntamento – una visita ginecologica gratuita ed usufruire, qualora ne abbiano necessità, del servizio di un’interprete LIS, presente nel consultorio in orari dedicati, allo scopo di supportare la comunicazione tra personale sanitario e le pazienti sorde. Infine, nel caso di donne straniere sorde viene attivata, su richiesta del personale sanitario e/o su suggerimento dell’interprete LIS, la figura del mediatore LIS sordo conoscitore della lingua dei segni internazionale. (S.L.)
A questo link è possibile scaricare il volantino con le date degli incontri e le informazioni sulle visite prenotabili. Per maggiori informazioni: dadonnaadonna@spazioapertoservizi.org
Si ringrazia Martina Gerosa per la segnalazione.
Vedi anche:
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità: diritti sessuali e riproduttivi”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2025 da Simona