È certamente degno di grande attenzione il ciclo di incontri online dedicati alla discriminazione multipla vissuta dalle donne e dalle ragazze con disabilità, promosso a partire dal 10 aprile dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in collaborazione con l’Associazione Differenza Donna e con la Fondazione ASPHI. Obiettivo fondamentale dell’iniziativa è quello di coinvolgere le donne direttamente interessate e di far crescere la consapevolezza, primo passo per contrastare il fenomeno della discriminazione e abbattere le barriere mentali. *
È certamente degno di grande attenzione il ciclo di incontri online dedicati alla discriminazione multipla vissuta dalle donne e dalle ragazze con disabilità, promosso a partire dal 10 aprile dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in collaborazione con l’Associazione Differenza Donna e con la Fondazione ASPHI (Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità).
«Si partirà – spiegano dall’AISM – analizzando le diverse forme di discriminazione, ovvero la discriminazione multipla, da intendere come un mix tra disparità, disuguaglianze di genere e barriere che impediscono la piena partecipazione alla vita sociale e al godimento dei propri diritti e delle libertà fondamentali, rendendo le donne più discriminate sia rispetto a quelle senza disabilità che agli uomini con disabilità. Si toccheranno quindi i temi dei diritti, mettendo a confronto la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e la Convenzione di Istanbul (Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica), con un ampio focus riguardante i Centri Antiviolenza, per capire se siano pronti, in termini di accessibilità e non solo, ad ospitare le donne con disabilità. E da ultimo, ma non certo ultimo, il tema del lavoro e dell’empowerment (crescita dell’autoconsapevolezza), perché ogni donna ha diritto di lavorare, che sia con o senza disabilità, e ogni donna ha diritto di essere madre e parte della comunità».
Durante i dieci appuntamenti previsti sino a fine giugno (si veda il calendario nel box in calce, con un dettaglio riguardante il primo incontro del 10 aprile), verranno presentati percorsi che hanno coinvolto associazioni, operatori, avvocati e assistenti sociali, il tutto con l’obiettivo comune di coinvolgere le donne direttamente interessate e far crescere la consapevolezza, primo passo per contrastare il fenomeno della discriminazione e abbattere le barriere mentali.
Il ciclo di incontri rientra nell’àmbito del progetto I>DEA – Inclusione >Donne, Empowerment, Autodeterminazione, di cui l’AISM è capofila e che viene realizzato in partnership con Differenza Donna, Human Foundation e la Fondazione ASPHI. Realizzato grazie a un finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, conta anche sull’adesione delle Regioni Lazio e Liguria, della CISL, del Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano e dell’Università di Roma Tor Vergata.
Tra le varie attività, I<Dea ha previsto anche la creazione della RED (RETE Empowerment Donne), cioè di «una “donna sentinella” in ogni nostra Sezione – come viene precisato dall’AISM – capace di recepire e segnalare tutti i casi in cui la rete di supporto AISM può intervenire a sostegno e a creare percorsi specifici di qualificazione per gli operatori che dovranno dare risposte alle ragazze e alle donne con sclerosi multipla». (Stefano Borgato)
Il ciclo degli incontri online
° Sabato 10 aprile (ore 10-12), con replica giovedì 15 aprile (ore 17.30-19.30): Donne e disabilità: la discriminazione multipla. Partecipano: Marcella Mazzoli e Stefania Dondero dell’AISM; Rosalba Taddeini, psicologa di Differenza Donna; Simona Lancioni, responsabile di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa); Haydée Longo avvocata della Rete Legali di AISM Milano e della Rete RED; Silvia Pellegrini, avvocata e componente della Rete RED.
° Giovedì 29 aprile (ore 17-30-19): I diritti delle donne, conoscere il quadro generale, riconoscere le azioni possibili.
° Sabato 8 maggio (ore 10-11.30) e giovedì 13 maggio (ore 17.30-19): I Centri Antiviolenza e le Case Rifugio: le risorse da conoscere contro la discriminazione e la violenza.
° Sabato 22 maggio (ore 10-11,30) e giovedì 3 giugno (ore 17,30-19): Donne con sclerosi multipla e lavoro.
° Sabato 12 giugno (ore 10-11.30) e giovedì 17 giugno (ore 17,30-19): Donne: il linguaggio del rispetto.
° Sabato 26 giugno (ore 10- 11,30): Storie di empowerment, a cura di di Differenza Donna e della Rete RED.
Gli incontri saranno gratuiti e aperti a tutti (con registrazione a questo link). Nel caso di incontri “doppi”, ci si potrà iscrivere a uno solo o ad entrambi.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa e Comunicazione AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com. E nello specifico della Rete RED: retered@aism.it.
* Il presente testo è già stato pubblicato su Superando.it, il portale promosso dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e viene qui ripreso per gentile concessione.
Vedi anche:
Progetto I>DEA – Inclusione >Donne, Empowerment, Autodeterminazione
AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Associazione Differenza Donna.
Fondazione ASPHI – Tecnologie Digitali per migliorare la Qualità di Vita delle Persone con Disabilità.
Dossier – Convenzione di Istanbul e donne con disabilità, «Informare un’h», 2021.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 9 Aprile 2021 da Simona