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A Trento, un simposio in tema di violenza di genere sulle donne con disabilità

Nell’ambito del convegno internazionale “Affrontare la volenza sulle donne”, organizzato a Trento dal Centro Studi Erickson per il 18 e 19 ottobre 2019, è previsto anche un simposio dedicato al tema “Prevenzione e contrasto alla violenza di genere sulle donne con disabilità”. È un dato di straordinaria importanza che nei luoghi nei quali si parla di violenza di genere ci siano spazi dedicati alle “donne invisibili”: donne con disabilità, ma anche donne migranti e adolescenti. Questa condizione di invisibilità, infatti, può essere contrastata solo prestando loro un’attenzione specifica. Un’attenzione specifica che dovrebbe diventare una buona prassi.

 

Il logo scelto per illustrare il convegno internazionale “Affrontare la volenza sulle donne” raffigura il disegno di due scarpe rosse e la scritta “La violenza sulle donne è una violazione dei diritti umani (art. 3, Convenzione di Istanbul)”.

In Centro Studi Erickson sta organizzando per il 18 e 19 ottobre 2019 un importante convegno internazionale sul tema “Affrontare la volenza sulle donne”. L’evento si svolgerà a Trento, presso la Sede Erickson (Via del Pioppeto, 24). Si tratta di un appuntamento importante che si articola in 2 sessioni plenarie, 3 tavole rotonde e 12 simposi che si propone l’obiettivo di acquisire strumenti per interventi efficaci, entrare in contatto con iniziative virtuose, promuovere una collaborazione tra professionisti, condividere esperienze, visioni e saperi diversi.

In un contesto del genere non poteva mancare un approfondimento dedicato al tema “Prevenzione e contrasto alla violenza di genere sulle donne con disabilità”, al quale è dedicato un simposio previsto per la mattina (ore 9.00-11.00) del 19 ottobre. Ad esso interverranno alcune tra le maggiori esperte sul tema: Luisa Bosisio Fazzi (Attivista diritti umani Movimento persone con disabilità), Maria Giulia Bernardini (Ricercatrice, Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Ferrara) e Rosalba Taddeini (Referente sportello sulle multiple discriminazioni, Differenza Donna, Roma). «Spesso assente dalle analisi e dalle riflessioni sulla disabilità, e solamente negli ultimi anni oggetto di attenzione da parte di chi si occupa di violenza di genere, il fenomeno della violenza contro le donne disabili rischia di rimanere troppo spesso invisibile. – si legge nella nota di presentazione del programma del convegno – I dati provenienti dalla ricerca dimostrano che le donne con disabilità sono maggiormente esposte al rischio di subire violenza e a una probabilità più elevata che questa non venga riconosciuta. Spesso sono proprio le persone a loro più vicine o coloro che rivestono ruoli di cura e assistenza ad agire la violenza, motivo per cui diventa molto più difficile riconoscerla. Inoltre, per le donne con disabilità intellettive o sensoriali, la strada della denuncia è difficilmente percorribile: il rischio di vittimizzazione secondaria è estremamente alto.
L’obiettivo del simposio sarà quello di fornire strumenti e indicazioni utili a riconoscere la violenza, proponendo azioni di prevenzione, sensibilizzazione e intervento volti a promuover una maggior consapevolezza della violenza nella donna e nei professionisti che si occupano di disabilità.»

È un dato di straordinaria importanza che nei luoghi nei quali si parla di violenza di genere ci siano spazi dedicati alle “donne invisibili”: donne con disabilità, ma anche donne migranti, e adolescenti. Questa condizione di invisibilità, infatti, può essere contrastata solo prestando loro un’attenzione specifica. Un’attenzione specifica che dovrebbe diventare una buona prassi. (S.L.)

 

Per approfondire:

Centro Studi Erickson

Programma del convegno internazionale “Affrontare la volenza sulle donne”, Trento, 18 e 19 ottobre 2019.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.

Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.

 

Ultimo aggiornamento il 7 Ottobre 2019 da Simona