dell’European Disability Forum*
Poiché il 18 dicembre il Parlamento portoghese dovrà pronunciarsi su un disegno di legge per porre fine alla sterilizzazione forzata delle persone con disabilità, il Forum Europeo sulla Disabilità chiede al Portogallo di vietare in modo assoluto questa pratica. La norma che verrà approvata «deve garantire solo il consenso libero e informato della persona, attraverso adattamenti ragionevoli, ed essere pienamente in linea con gli standard internazionali sui diritti umani», affermano dal Forum. Ciò anche in considerazione del fatto che tale pratica è in contrasto sia la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, sia la Convenzione di Istanbul, due trattati che il Portogallo ha ratificato.
Il 18 dicembre il Parlamento portoghese si pronuncerà su un disegno di legge per porre fine alla sterilizzazione forzata. L’EDF [il Forum Europeo sulla Disabilità, N.d.R.] si batte per il divieto della sterilizzazione forzata delle persone con disabilità in tutta Europa. Tutti i Paesi europei, incluso il Portogallo, hanno questo obbligo legale e morale.
Le persone con disabilità, indipendentemente dal tipo di disabilità o dall’età, hanno il diritto di decidere sul proprio corpo.
Ci opponiamo fermamente a qualsiasi versione della proposta di legge che trasferisca il potere decisionale dalle persone con disabilità ai loro tutori legali. L’istituzione di garanzie come la necessità di una decisione giudiziaria, l’obbligo di referti medici e il mantenimento di un sistema di monitoraggio non saranno sufficienti a impedire la sterilizzazione forzata. Chiediamo il divieto assoluto di questa pratica. Ciò è richiesto dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità e dalla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza contro le donne e la violenza domestica [la cosiddetta Convenzione di Istanbul, N.d.R.]. Il Portogallo ha ratificato entrambi i trattati.
È categorico che il Parlamento portoghese approvi un disegno di legge che criminalizzi la sterilizzazione forzata, tutelando al contempo il diritto delle persone con disabilità a prendere decisioni sul proprio corpo. Qualsiasi legge approvata deve essere in linea con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e seguire le raccomandazioni del Meccanismo Nazionale Portoghese di Monitoraggio per l’Attuazione della medesima Convenzione, in particolare il Parere n. 6/ME-CDPD/2025 .
[La norma che verrà approvata] deve garantire solo il consenso libero e informato della persona, attraverso adattamenti ragionevoli, ed essere pienamente in linea con gli standard internazionali sui diritti umani.
Chiediamo ai membri del Parlamento portoghese di respingere qualsiasi emendamento attuale e futuro che consenta ai tutori legali, o a chiunque tranne la persona interessata, di decidere in merito alla sterilizzazione, indipendentemente dal tentativo di salvaguardia che esso presenta. È invece necessario garantire che la legge garantisca il pieno rispetto dei diritti delle persone con disabilità, in particolare delle donne e delle ragazze, a vivere con dignità, autonomia e uguaglianza.
Il Portogallo deve mettere i diritti umani delle donne e delle ragazze con disabilità al centro di questa legge e unirsi alla lista di altri Paesi che hanno recentemente approvato severi divieti sulla sterilizzazione forzata, come Spagna e Malta.
*L’European Disability Forum, in sigla EDF, è il Forum Europeo sulla Disabilità. Adattamento della traduzione in lingua italiana a cura del Centro Informare un’h.
Per maggiori informazioni: Marine Uldry, coordinatrice per le Politiche dei Diritti Umani presso il Forum Europeo Disabilità, marine.uldry@edf-feph.org
Vedi anche:
Donne con disabilità: sterilizzazione forzata e altre forme di coercizione riproduttiva – repertorio 2023-2025
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità: diritti sessuali e riproduttivi”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “La violenza nei confronti delle donne con disabilità”.
Sezione del centro Informare un’h dedicata al tema “Donne con disabilità”.
Ultimo aggiornamento il 18 Dicembre 2025 da Simona