Già da una ventina d’anni la Regione Toscana ha attivato “Dialisi in vacanza”, un servizio sanitario per consentire alle persone in dialisi di poter usufruire di questa prestazione anche nel caso in cui si spostino dalla propria abitazione. Ebbene, la Regione ha reso noto che il servizio proseguirà per tutto il mese di settembre in tutte le ASL della Toscana. Il servizio non è rivolto ai soli cittadini e cittadine toscani, ma è esteso a chiunque, italiano o straniero, scelga la Toscana per un periodo di vacanza.
Già da una ventina d’anni la Regione Toscana ha attivato “Dialisi in vacanza”, un servizio sanitario per consentire alle persone in dialisi di poter usufruire di questa prestazione anche nel caso in cui si spostino dalla propria abitazione. Ebbene, la Regione ha reso noto che il servizio proseguirà per tutto il mese di settembre in tutte le ASL della Toscana. Va precisato che in realtà alcune ASL toscane avevano già provveduto ad estendere il periodo di erogazione del servizio, ma ora l’estensione è stata formalizzata per tutto il territorio regionale.
Nell’anno in corso il servizio è stato finanziato con 160 mila euro. Esso, è bene specificarlo, non è rivolto ai soli cittadini e cittadine toscani, ma è esteso a chiunque, italiano o straniero, scelga la Toscana per un periodo di vacanza.
«Nel 2023 sono state circa cinquecento le persone che hanno usufruito del progetto, per un totale di 3500 trattamenti, ed anche quest’anno la risposta è stata massiccia», è scritto nella nota della Regione. Il servizio si attiva su richiesta della persona interessata. Per motivi organizzativi, le informazioni e le richieste dovrebbero preferibilmente essere presentate con largo anticipo.
Chi avesse questo tipo di esigenza può trovare i riferimenti telefonici e le email dei centri dialisi che aderiscono al progetto nella pagina web dedicata al servizio “Dialisi in vacanza”, ospitata all’interno del sito della Regione Toscana a questo link. (S.L.)
Ultimo aggiornamento il 30 Luglio 2024 da Simona