A suo tempo abbiamo già avuto modo di presentare “Con le nostre mani”, l’apprezzabile documentario nel quale il regista Emanuel Cossu racconta la vita e la quotidianità dei suoi genitori, Anna Maria Loi e Giovanni Cossu, una coppia di persone disabili in età avanzata del Sud della Sardegna. Torniamo ad occuparcene ora perché la pellicola è stata selezionata tra quelle finaliste del Festival Tulipani di Seta Nera, che si terrà dal 9 al 12 maggio 2024. Il documentario è integralmente visibile nel sito del Festival e su RaiPlay. I lavori che riceveranno il maggior numero di visualizzazioni vinceranno il Premio Sorriso Rai Cinema Channel.
«Il documentario di Emanuel Cossu contiene molti elementi apprezzabili. Un linguaggio semplice e appropriato nel trattare i temi legati alla disabilità. L’uso della lingua sarda che affiora in piccoli passaggi come tratto di un’appartenenza ai luoghi. La circostanza, non scontata, che siano le stesse persone con disabilità a parlare di sé. E, ultimo elemento, ma non per importanza: la scelta, coraggiosa e riuscita, di narrare la vita di una coppia di persone disabili in età avanzata in modo onesto e non pietistico», così, nell’aprile 2022, concludevamo la presentazione del documentario “Con le nostre mani” di Emanuel Cossu, regista e figlio di Anna Maria Loi e Giovanni Cossu, i protagonisti dell’opera prodotta nel 2021 (si legga Tanti gli elementi apprezzabili del documentario “Con le nostre mani”).
Torniamo ad occuparcene ora perché la pellicola è stata selezionata tra quelle finaliste del Festival Tulipani di Seta Nera, vale a dire il XVII Festival Internazionale della Cinematografia Sociale realizzato in collaborazione con Rai Per la Sostenibilità – ESG (Environmental (ambiente), Social (società) e Governance) e Rai Cinema, che si terrà dal 9 al 12 maggio 2024. «La rassegna ha l’obiettivo di promuovere le opere audiovisive, che meglio rappresentano il racconto dei temi sociali e della sostenibilità. Ogni opera cinematografica viene scelta per rappresentare la diversità e la fragilità di persone e luoghi, per integrarne i bisogni e proteggerne lo sviluppo», si legge nel sito del Festival. “Con le nostre mani” è incluso nella categoria “Documentari”, ed è visibile integralmente dal sito del Festival a questo link, o su RaiPlay a quest’altro link (mentre il trailer ufficiale è disponibile su YouTube a questo link). I lavori che riceveranno il maggior numero di visualizzazioni vinceranno il premio del pubblico del mondo digitale: Premio Sorriso Rai Cinema Channel. Il conteggio delle visualizzazioni terminerà il 9 maggio.
«Ho voluto raccontare la storia dei miei genitori per dare un messaggio di speranza, di amore», racconta il regista ai media locali. «Babbo non c’è più, ma è stato entusiasta e felice, come mamma, di partecipare», spiega ancora. Nel novembre 2021 “Con le nostre mani” è stato già premiato al Social Film Festival ArTelesia di Benevento per la “Miglior regia di un’anteprima mondiale”. (Simona Lancioni)
Si ringrazia Carla Fonzo per la segnalazione.
Nota sul regista: Emanuel Cossu è nato a Cagliari nel 1984, si è laureato in Lettere Moderne all’Università di Cagliari, si è diplomato in Regia Cinematografica nella scuola di cinema Bande a Part di Barcellona, ha frequentato il Master di Specializzazione in Teoria e Tecnica di Sceneggiatura e Regia del Giffoni Film Festival di Bologna, e, sempre a Bologna, si è laureato in Semiotica del Cinema e dei Nuovi Media. Attualmente lavora come regista e sceneggiatore.
Nota sul film: “Con le nostre mani” è stato prodotto nel 2021 dalla casa di produzione Karel di Cagliari ed è distribuito da Emera Film. La fotografia è di Luca Melis, mentre le musiche sono di Marco Rocca. Esso è stato realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Sardegna e della Sardegna Film Commission. L’opera ha una durata di 51 minuti.
Vedi anche:
Tanti gli elementi apprezzabili del documentario “Con le nostre mani”, «Informare un’h». 6 aprile 2022.
Ultimo aggiornamento il 9 Aprile 2024 da Simona